Raddoppio ferroviario, regole violate a Nizza: il Comune blocca i lavori e sanziona
di Andrea Rifatto | 16/07/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/07/2024 | ATTUALITÀ
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I lavori andavano avanti anche di domenica
Le lamentele dei residenti per le emissioni di polveri e rumori vanno avanti da settimane e nonostante la recente ordinanza in materia di orari e mestieri rumorosi per la stagione estiva le attività sono proseguite. Così sono scattati i controlli e le sanzioni. Tra sabato e domenica, infatti, Carabinieri e Polizia locale sono intervenuti nel cantiere del raddoppio ferroviario a Nizza di Sicilia per contestare alle imprese costruttrici la violazione dell’ordinanza emessa il 9 luglio dal sindaco Natale Briguglio, che impone dal 12 luglio al 2 agosto il divieto assoluto di disturbare la quiete pubblica, attraverso attività edili e mestieri rumorosi, dalle 13 alle 14.30 e dalle 17.30 alle 7.30, mentre nel periodo dal 3 agosto all’1 settembre l’orario è ampliato dalle 13 alle 8. Durante i giorni festivi, invece, le attività sono vietate completamente senza alcuna eccezione. La Polizia locale, diretta dall’ispettore capo Natale Abbate come sostituto del comandante Daniele Lo Presti attualmente in congedo, ha così punito la violazione del provvedimento con una sanzione amministrativa da 50 euro (il doppio dell’importo minimo), imponendo lo stop ai lavori in cantiere. Un’ordinanza, quella di Briguglio, che stabilisce come “eventuali deroghe potranno essere concesse dal sindaco per improcrastinabili e motivate esigenze”. E proprio a questa parte si è appellato il Consorzio Messina-Catania Lotto nord, che già il 9 luglio ha inviato una nota al Comune di Nizza di Sicilia (e per conoscenza a Rfi e Italferr) chiedendo una deroga all’ordinanza “per consentire sulla viabilità comunale, come specifica attività potenzialmente rumorosa, il transito dei mezzi d’opera relativi ai lavori di realizzazione della infrastruttura in tutte le fasce orarie”. Il primo cittadino, però, non si è ancora espresso e dunque il provvedimento è pienamente in vigore per tutti i cantieri nizzardi, doppio binario compreso. "L’opera pubblica è di rilevanza strategica, nonché di interesse nazionale - ha fatto presente il presidente del Consorzio, l’ingegnere Antonino Pulejo - e il progetto approvato prevede l’esecuzione dei lavori h24 e 7 giorni su 7. L’appaltatore ha già posto in essere tutte le misure di mitigazione previste nel progetto esecutivo approvato per il cantiere operativo della galleria naturale ‘Sciglio’ e conferma il proprio impegno nel concordare la programmazione dei flussi di mezzi d’opera”, aspetto discusso nella riunione del 27 giugno negli uffici Rfi di Catania con la partecipazione dell’Amministrazione comunale che “ha già condiviso l’opportunità di un accordo ovvero di una ordinanza generale per tipologia/taglia di camion e non puntuale per i mezzi di specifici lavori”. Per il cantiere “Sciglio” Pulejo ricorda che “i momenti di picco del traffico mezzi d’opera si avrà dopo l’estate, a partire da ottobre, e che l’esecuzione dei lavori di realizzazione della infrastruttura ed in particolare il transito dei mezzi di lavoro non è compatibile con le limitazioni imposte dall’ordinanza, con la conseguenza che gli stessi risulterebbero gravemente impattati e subirebbero rallentamenti non consentiti dal programma lavori”. Una vicenda che potrebbe portare ad un braccio di ferro tra le parti.