Redditi, Taormina la città più "ricca", Limina fanalino di coda: la classifica dei comuni
di Andrea Rifatto | 06/05/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/05/2024 | ATTUALITÀ
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La “Portofino” della provincia jonica è Taormina. Se il borgo della riviera ligure è il comune più “ricco” d’Italia, con un reddito pro capite di 90mila 610 euro, la città del Centauro si piazza in testa alla classifica dei 32 comuni del comprensorio jonico e della valle dell’Alcantara. I dati diffusi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, riferiti all’anno d’imposta 2022, mostrano complessivamente un balzo nella ricchezza degli italiani, con un reddito medio di 21mila 752 euro (1.007 euro in più del 2021) e un incremento su base annua del 4,85%, anche se la progressione è stata erosa da un’inflazione che nel 2022 si è attestata all’8,1%. Un anno, quello preso in esame, che rappresenta il ritorno alla normalità, superata la crisi pandemica, anche da un punto di vista delle attività economiche e sociali, seppur segnato dall’invasione russa in Ucraina e dall’inizio di una guerra con pesanti ricadute, a partire dall’aumento dei prezzi dei beni di consumo e dei costi energetici. Taormina, capitale del turismo siciliano, con i suoi 7.294 contribuenti, nel 2022 ha raggiunto un reddito pro capite di 19mila 803 euro, con una variazione di +2.425 euro rispetto al 2021 (14%). Al secondo posto si piazza Furci Siculo, con una media di 18mila 721 euro (+1.040 euro) dichiarata da 2136 contribuenti; sul gradino più basso del podio il comune di Sant’Alessio Siculo, con un reddito di 18mila 575 euro (+1.593 euro) e 1057 contribuenti. Quarto uno dei centri più grandi della zona jonica, Santa Teresa di Riva, che con i suoi 6290 contribuenti figura in graduatoria con un reddito medio di 18mila 186 (+1.229); poi Roccalumera 17mila 988 euro (+1.053 euro, 2651 contribuenti), Nizza di Sicilia con 17mila 298 euro (+651 euro, 2358 contribuenti), Scaletta Zanclea con 16mila 794 euro (+729 euro, 1192 contribuenti), Letojanni con 16mila 785 euro (+1.202 euro, 1958 contribuenti), Itala con 16mila 383 euro (+1.108 euro, 908 contribuenti) e a chiudere la “top ten” Giardini Naxos con un reddito medio di 16mila 098 euro, con 6170 contribuenti e un incremento di 1.471 euro rispetto al 2021. In undicesima posizione Roccafiorita, il comune più piccolo del Sud Italia, con 118 contribuenti e un reddito medio di 15mila 396 euro (+1481 euro); poi Santa Domenica Vittoria con 15mila 223 euro (+558 euro, 644 contribuenti), Savoca con 15mila 056 euro (+1.117, 1100 contribuenti), Pagliara con 14mila 999 euro (+1.473 euro, 748 contribuenti), Gaggi con 14mila 754 euro (+1.148 euro, 1890 contribuenti), Alì con 14mila 695 euro (+1.228 euro, 436 contribuenti), Graniti con 14mila 691 euro (+1.175 euro, 938 contribuenti), Casalvecchio Siculo con 14mila 612 euro (+1.066 euro, 527 contribuenti), Castelmola con 14mila 385 euro (+1.277 euro, 742 contribuenti), Mandanici con 14mila 336 euro (+1.229 euro, 353 contribuenti), Francavilla di Sicilia con 14mila 232 euro (+572 euro, 2545 contribuenti), Mojo Alcantara con 14mila 103 euro (+687 euro, 477 contribuenti), Mongiuffi Melia con 14mila 036 euro (+1.510 euro, 356 contribuenti), Forza d’Agrò con 14mila 010 euro (+1.243 euro, 560 contribuenti), Antillo con 13mila 798 euro (+347 euro, 577 contribuenti), Fiumedinisi con 13mila 736 euro (+1.085, 816 contribuenti), Malvagna con 13mila 370 euro (+750 euro, 448 contribuenti), Roccella Valdemone con 13mila 315 euro (+891 euro, 418 contribuenti), Gallodoro con 13mila 030 euro (+666 euro, 236 contribuenti), Motta Camastra con 12mila 531 euro (+1.022 euro, 557 contribuenti). Fanalino di coda Limina, con un reddito di 11mila 675 euro (+554 euro, 417 contribuenti).