Riaperta dopo sedici giorni la Strada statale 114 ad Alì Terme: continuano i lavori
di Redazione | 31/03/2022 | ATTUALITÀ
di Redazione | 31/03/2022 | ATTUALITÀ
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Il tratto riaperto oggi
È stata riaperta alle 18 di oggi la Strada statale 114 ad Alì Terme, chiusa dal 15 marzo in seguito al crollo di una parte dell’edificio che sorge all’ingresso nord della cittadina termale, al km 23,300, appartenente al complesso delle vecchie terme Granata Cassibile. Sul tratto si torna a circolare a senso unico alternato sulla corsia di marcia lato mare, con il parziale restringimento di quella lato monte ma senza semafori, con il limite di velocità di 30 km/h, in attesa che vengano completati i lavori di messa in sicurezza del fabbricato, iniziati martedì dopo l’ulteriore ultimatum dato dal Comune, che ha ordinato il completamento delle operazioni entro tre giorni. Questa mattina il liquidatore della società proprietaria ha comunicato che sono state eliminate dalla ditta "Sab Costruzioni" di Alì le parti pericolanti del prospetto che si affaccia sulla Statale e ha raccomandato al Comune di delimitare la corsia con elementi che non ostruiscano e/o limitino le operazioni di cantiere, in particolare la movimentazione dei mezzi pesanti, e sono stati dunque posizionati dei new jersey in plastica per delimitare l'area di cantiere in corrispondenza della palazzina. Nel pomeriggio si è tenuto un sopralluogo con il personale della Polizia locale di Alì Terme e dell’Anas per concordare le modalità di riapertura e subito dopo il sindaco Carlo Giaquinta, visto il parere favorevole di Anas, ha revocato l’ultima ordinanza di chiusura, firmata lunedì, disponendo così la riapertura della strada ai veicoli e ai pedoni. Il completamento delle operazioni di protezione e messa in sicurezza del fabbricato avverrà nei prossimi giorni, in funzione delle disposizioni che darà Rete Ferroviaria Italiana per la particolarità delle lavorazioni che interessano il muro a confine con i binari ferroviari e che probabilmente verranno eseguite nelle ore notturne, quando la circolazione dei treni è sospesa. Per consentire un regolare deflusso dei veicoli è stato istituito il divieto di sosta sulla via Francesco Crispi dall’intersezione con via Presti (ex vico Schirò) fino al numero civico 3.