Riapre la discarica, riprende la raccolta dell'indifferenziata
di Andrea Rifatto | 23/11/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 23/11/2018 | ATTUALITÀ
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Raccolta porta a porta
Rientra, almeno per il momento, la crisi nella raccolta e nello smaltimento dei rifiuti nei 17 comuni jonici e della valle Alcantara legati all’Ato Me4. Ieri, la discarica Sicula Trasporti di Catania ha riaperto i cancelli consentendo ai mezzi di scaricare l’indifferenziato, che verrà quindi prelevato dagli auto compattatori nei comuni. I Comuni hanno informato i cittadini scusandosi per i disagi e già da domani il ritiro porta a porta del secco tornerà regolare a Sant’Alessio, Savoca, Roccalumera, Fiumedinisi, Scaletta e negli altri centri dove i cittadini conferiscono il sabato. Lo stop alla chiusura del sito di stoccaggio è stato comunicato ai sindaci mercoledì sera e ha fatto rifiatare molti comuni dove con il passare dei giorni la situazione stava divenendo insostenibile, soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario, visto che i residenti erano stati costretti a tenere in casa l’indifferenziato da sabato scorso. Il commissario straordinario dell’Ato Me4 e il dirigente della Sicula Trasporti hanno concordato di consentire lo smaltimento dei rifiuti nella discarica di Catania fino al 29 novembre. Il problema dei debiti relativi ai costi per lo smaltimento dei rifiuti, comunque, rimane, anche se in questi giorni la società d’ambito in liquidazione ha versato altre somme ricevute dai Comuni relative al costo della discarica e ha siglato le liberatorie per Nizza, Gaggi e Castelmola, in regola con i pagamenti fino a giugno. Anche S. Alessio ha effettuato due mandati di pagamento per le prime mensilità del 2018, che saranno accreditate a breve. Il 28 novembre è prevista l’assemblea dei sindaci nella sede dell’Ato Me4 a Taormina e in quella sede si capirà se il problema è stato davvero risolto o se si andrà ancora per le lunghe.