Riscossione Sicilia, accordo tra i sindaci per aprire uno sportello a Letojanni
di Andrea Rifatto | 01/03/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/03/2019 | ATTUALITÀ
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Il sopralluogo di ieri a Letojanni
Potrebbe riaprire presto a Letojanni lo sportello decentrato di Riscossione Sicilia, fino a qualche anno fa ospitato a Taormina prima della chiusura disposta dall’ex Serit per contenere i costi. Ieri si è tenuto un incontro promosso dai sindaci del comprensorio taorminese ed esteso ai colleghi della riviera jonica per discutere del ripristino dello sportello, vista la disponibilità dell’Amministrazione comunale letojannese di concedere gratuitamente a Riscossione Sicilia i locali di via Vittorio Emanuele, di proprietà del Comune e fino a poco tempo fa utilizzati dalla Città metropolitana. All’incontro hanno partecipato i tecnici della società di riscossione, il sindaco Alessandro Costa con il consigliere Emanuele Savoca, i colleghi Orlando Russo (Castelmola), Giovanni Foti (Sant'Alessio) con il consigliere Rosario Trischitta, Alfio Currenti (Gallodoro), l’assessore Biagio Gugliotta di Roccalumera, l'assessore Giuseppe Stracuzzi di Forza d'Agrò con il vicepresidente del Consiglio comunale Piero Bartolone, il deputato regionale Antonio Catalfamo (Fratelli d’Italia), giunto grazie all’interlocuzione dell’ex amministratore letojannese e della Provincia Renato Fichera, anche lui presente al sopralluogo. L’Amministrazione ha mostrato le due stanze al piano terra, dove è possibile aprire uno sportello multifunzionale di Riscossione Sicilia come ne sono stati attivati parecchi in Sicilia su richiesta dei sindac, nei municipi o nelle sedi dell'Agenzia delle Entrate, per dare un riferimento a cittadini e imprese che devono sbrigare pratiche inerenti i tributi. “Aprire uno sportello a Letojanni significherebbe garantire un servizio importante per tutto il comprensorio jonico e per la valle dell’Alcantara - commenta il sindaco Costa – ed evitare i numerosi disagi per i contribuenti costretti a recarsi a Messina”. "Al momento gli utenti di molti comuni sono costretti a recarsi al capoluogo con difficoltà anche a raggiungere l'ufficio per la carenza di parcheggi - aggiunge il sindaco Foti - dunque la soluzione verrebbe incontro a tante esigenze". L’ultima parola spetterà ai vertici di Riscossione Sicilia ma non ci dovrebbero essere ostacoli. Tramite le unioni dei comuni Naxos-Taormina e Valli Joniche dei Peloritani verranno firmate delle convenzioni per ripartire le spese di gestione dell’ufficio tra i singoli comuni.