Roccafiorita. Una statua del Papa per ricordare il piccolo Giovanni Paolo
di Filippo Brianni | 15/07/2016 | ATTUALITÀ
di Filippo Brianni | 15/07/2016 | ATTUALITÀ
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La statua di San Giovanni Paolo II
Ha vissuto appena cinque mesi, il piccolo Giovanni Paolo Orlando. Fortemente voluto dai genitori, Tino e Maria, residenti a Roccafiorita, malgrado la grave cardiopatia scoperta quando ancora quella piccola vita si sarebbe potuta tranciare. Ma Maria, prima ancora di sapere della gravidanza, aveva sognato il Papa, che le aveva predetto la futura nascita di un bambino. Perciò decisero di andare avanti. Nell’ottobre 2014 Giovanni Paolo nacque, medici e genitori si presero cura di lui. Ad un certo punto la cardiopatia sembrava anche superata ma nuove complicazioni sopraggiunsero e nel febbraio 2015 il piccolo Giovanni Paolo “è nato in cielo". "A proposito, in italiano dite è nato in cielo o è nato al cielo? Perché voglio essere precisa nel rendere questo concetto”, ama dire la mamma Maria, di origini venezuelane. E una vita è tale a prescindere dalla durata, soprattutto nel cuore dei genitori e di chi quel bambino conobbe. Perciò Tino e Maria hanno voluto ringraziare San Giovanni Paolo per quel dono. Hanno investito i risparmi raccolti dal piccolo nei suoi cinque mesi per realizzare una statua dedicata a proprio a San Giovanni Paolo II. Hanno dovuto metterci del loro, ma anche con l’aiuto anche di qualche amico e qualche amministratore “fioritano” la statua è stata collocata sotto la rocca nei pressi della Chiesa Madre. Don Paolino Malambo l’ha benedetta, in un clima di commozione, con delicatezza e sorriso, verso un “Santo dei nostri tempi, che ha condiviso i nostri stessi problemi e le nostre sofferenze”. E miracoli di fede.