Roccalumera, accordo tra Comune ed ex gestore del Centro sportivo per evitare lo scontro
di Andrea Rifatto | 29/08/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/08/2022 | ATTUALITÀ
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Gli impianti sono chiusi da quasi quattro mesi
Raggiunto un accordo transattivo tra il Comune di Roccalumera e l’associazione sportiva dilettantistica “Air Sport Center”, che fino al 7 giugno scorso ha gestito il centro sportivo polivalente comunale. Nei mesi scorsi l’ente ha invitato la società regolarizzare la propria posizione, ma l’ex gestore ha contestato le somme richieste a causa dell’inutilizzabilità degli impianti per il loro degrado funzionale, dichiarandosi disponibile a una definizione bonaria della pendenza. Dunque dopo un incontro informale è stata trovata una soluzione, considerato che già a settembre 2021 il Comune aveva formalmente accertato l’impossibilità di utilizzare il campo da calcetto (usato almeno fino a dicembre per allenamenti e partite) e che un eventuale contenzioso avrebbe esposto il municipio a spese per la nomina di un legale e un probabile rischio di sconfitta, alla luce della documentazione e a fronte di una richiesta di versamento totale delle somme dovute. La “Air Sport Center” ha dunque manifestato la disponibilità a versare il canone relativo al periodo ottobre 2021-giugno 2022, ritenuto un vantaggio per l’ente e per la stessa società quale punto di mediazione, pagando la somma di 5mila 050 euro da versare entro il 31 dicembre di quest’anno. In conseguenza di ciò il Comune di Roccalumera ha rinunciato al canone fino al 30 settembre 2021. I campi da calcetto e tennis erano stati affidati a giugno 2019, per due anni, con un canone annuale di 15mila 150 euro: poi, durante la pandemia, era stato trovato un accordo con la riduzione della quota ad una tariffa forfettaria e simbolica di 100 euro al mese, visto che era possibile praticare solo sport individuali e dunque utilizzare esclusivamente i campi da tennis. Successivamente l’Amministrazione aveva deciso di ridurre del 50% il canone mensile dall’1 ottobre 2021. Adesso gli impianti sono chiusi e non c’è alcun gestore.
