Roccalumera, armi difettose in dotazione alla Polizia locale: il Comune corre ai ripari
di Andrea Rifatto | 10/09/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/09/2022 | ATTUALITÀ
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Il modello di pistola acquistato
Arrivano tre nuove armi in dotazione alla Polizia locale di Roccalumera. Durante le esercitazioni di tiro condotte dai due ispettori e dall’agente, le tre unità con la qualifica di agenti di pubblica sicurezza che hanno in dotazione la pistola di ordinanza, sono infatti emerse problematiche inerenti la sicurezza dell’utilizzo delle armi attualmente in uso, quattro pistole semiautomatiche “Tanfoglio” calibro 9x21, a causa di frequenti inceppamenti e l’inserimento involontario della sicura. Circostanze che hanno portato il coordinatore della Polizia locale, l’ispettore capo Salvatore Villari, ad attivarsi per provvedere alla sostituzione delle armi con un modello di pistola più adatto alle necessità richieste dal servizio e in grado di garantire la massima affidabilità in caso di utilizzo per interventi sul territorio, senza correre il rischio di avere un’arma non non funzionante. Il Comune ha così deciso di procedere all’acquisto di nuove armi corte con le contestuale cessione di quelle in dotazione, anche perchè in municipio non vi è una idonea armeria per la custodia delle armi. L’unica ditta disponibile all’operazione è stata l’”Armeria Raineri” di Messina, dalla quale il Comune di Roccalumera ha acquistato tre pistole “Glock” semiautomatiche calibro 9x19, complete di tutti gli accessori necessari per il servizio di polizia, ossia fondina, kit rotativo e munizioni, con garanzia di due anni al costo totale di 1.950 euro. Le vecchie pistole “Tanfoglio” sono state valutate 25 euro ciascuna e dunque ritirate dalla ditta messinese per un valore di 100 euro, insieme a 200 cartucce non più utilizzabili dagli agenti: di conseguenza la spesa a carico del Comune è stata di 1.850 euro.