Roccalumera, arriva il commissario per il dissesto finanziario nominato da Mattarella
di Andrea Rifatto | 18/07/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/07/2024 | ATTUALITÀ
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Il funzionario avrà la collaborazione dell'ente
Parte ufficialmente la fase di gestione del dissesto finanziario al Comune di Roccalumera, dichiarato il 2 aprile dal Consiglio comunale considerata l’impossibilità di ripianare il disavanzo da 6 milioni 961mila 655 euro. In municipio, infatti, si è insediato l’Organismo straordinario di liquidazione, nominato con decreto del presidente della Repubblica del 26 giugno su proposta del ministro dell’Interno, che ha svolto i primi atti di competenza. L’incarico di commissario è stato affidato al dottor Alberto Lombardo, originario di Nizza di Sicilia, funzionario amministrativo della Prefettura di Messina che volge lo stesso incarico anche al Comune di Capizzi, accolto dal sindaco Giuseppe Lombardo e del segretario comunale Francesco Scattareggia. Contestualmente all’insediamento, l’Organismo straordinario di liquidazione ha redatto l’avviso ai creditori per la presentazione delle istanze e la rilevazione della massa passiva al 31 dicembre 2023, invitando chiunque ritenga di averne diritto a presentare entro 60 giorni la domanda atta a dimostrare la sussistenza del debito, utilizzando il modulo pubblicato sul sito internet del Comune. Il commissario, che opera in posizione di autonomia e totale indipendenza dagli organi e dalle strutture del Comune, si avvarrà di una unità di personale comunale per 30 ore al mese e ha chiesto al Comune e ai concessionari della riscossione di provvedere a versare sul conto dell’Osl le riscossioni degli esercizi pregressi fino al 31 dicembre 2023, con l’obbligo per l’Amministrazione di riservare alla gestione ordinaria di liquidazione tutte le somme già incassate e che verranno incassate a valere sulla gestione dei residui attivi dal giorno successivo alla dichiarazione di dissesto. Il default di Roccalumera è legato principalmente ai mancati introiti dei tributi locali che hanno generato un forte disavanzo nei bilanci, ma il lavoro del commissario Lombardo potrebbe far emergere anche debiti dell’ente finora sconosciuti che dovranno essere riconosciuti ai creditori.