Roccalumera, arrivano le sanzioni per gli incivili dei rifiuti: 7 beccati dalle telecamere
di Andrea Rifatto | 30/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/01/2021 | ATTUALITÀ
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L'ingresso del Ccr di Roccalumera
Quasi tutti hanno ammesso le proprie responsabilità, seppur con le giustificazioni più disparate, e adesso dovranno pagare le sanzioni previste in questi casi. Il Comune ha infatti emesso sette ingiunzioni di pagamento per l’abbandono di rifiuti sul territorio, nei confronti di altrettanti utenti, per un totale complessivo di 781 euro. I provvedimenti sono stati firmati dalla responsabile dell’Area Amministrativa, Pina Chiaravalle Fava, dopo il sommario processo verbale di accertata violazione redatto dalla Polizia municipale e notificato per posta, a cui ha fatto seguito la presentazione delle proprie giustificazioni difensive da parte dei sanzionati, beccati grazie alle telecamere presenti sul perimetro della struttura. In tutti i casi si tratta di rifiuti o ingombranti abbandonati davanti al Centro comunale di raccolta, in orari in cui era chiuso, e tenuto conto che tutti sono incorsi per la prima volta nell'infrazione contestata, è stata ritenuta equa l'applicazione della sanzione pecuniaria pari al minimo: dunque sei indisciplinati dovranno pagare entro 30 giorni 105 euro oltre 18 euro per spese di notifica, per un totale di 123 euro, mentre uno è stato multato per 25 euro, a cui ne dovrà aggiungere 18 per un totale dell’ingiunzione pari a 43 euro. C’è chi ha dichiarato di aver violato la norma in quanto spinto dalla necessità di portare gli ingombranti al Ccr solo in quella particolare giornata, avendo a propria disposizione un mezzo di trasporto idoneo; chi ha fatto presente di non poter più tenere i rifiuti in auto ignorando i giorni di apertura della struttura; chi risiede fuori paese e trovando il Ccr chiuso, si è trovato nella necessità di abbandonare le poche quantità di carta in suo possesso dietro il cancello, dovendo partire lo stesso giorno; qualcuno ha lasciato all’esterno suppellettili e ingombranti nell'errata convinzione di poterlo fare, magari dovendo partire. Il Comune ha fatto però presente a tutti che avrebbero dovuto attendere l’apertura del Centro di raccolta e rispettare gli orari previsti. L'ingiunzione costituisce titolo esecutivo e gli interessati possono proporre opposizione davanti al giudice di pace entro il termine fissato per il pagamento.
