Roccalumera, attriti tra Comune e società dell'illuminazione: si rischia lo scontro legale
di Andrea Rifatto | 02/04/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/04/2024 | ATTUALITÀ
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L'illuminazione è stata rinnovata nel 2018
“Forse finiremo in tribunale, ma siamo pronti a difenderci in tutte le sedi perchè siamo convinti della bontà della nostra azione finalizzata a difendere le risorse pubbliche fino all’ultimo centesimo”. Parole di Giuseppe Lombardo, sindaco di Roccalumera, dove si rischia lo scontro tra il Comune e la società “Eps Energy Power Solution” di Brescia, con la quale nel 2017 è stata siglata una convenzione per la concessione in project financing dei lavori di completamento, ristrutturazione, adeguamento e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica. Il 10 aprile 2020 è partita la gestione per 20 anni e ad agosto 2022 la ditta ha comunicato la necessità di intervenire tempestivamente sulla rete, in quanto la mancata esecuzione degli interventi avrebbe causato seri problemi, con lavori di manutenzione straordinaria quantificati in contraddittorio in 213mila 435 euro, oltre oneri fiscali per 46mila 955 euro, per un totale di 260mila 391 euro. Il 30 marzo 2023 la giunta allora guidata dal sindaco Gaetano Argiroffi ha deciso di corrispondere l’importo in unica soluzione, successivamente all’approvazione del bilancio 2023-2025, ma lo scorso 8 febbraio l’Amministrazione capeggiata dal primo cittadino Giuseppe Lombardo ha annullato la delibera, ritenendo dovesse essere adottato l’iter per la somma urgenza e che non sia stata seguita la corretta procedura, richiamando impropriamente interventi di manutenzione straordinaria e violando il Testo unico enti locali, senza contare che la delibera non aveva l’attestazione dell’Ufficio Ragioneria e il Previsionale 2023-2025 non è stato mai approvato. "Abbiamo avviato un’azione forte annullando una delibera che prevede spese non coperte da stanziamenti sul bilancio - commenta Lombardo - e secondo la convenzione non potevano essere fatti lavori a carico del Comune. Abbiamo avviato un’azione di recupero sulla concessione del project financing per altri 400mila euro e da qualche mese la ditta sta procedendo a pagare la quota per il consumo energia, prima che arrivassimo noi era ancora a carico del Comune oltre alla quota per la gestione, esiste una relazione che lo attesta”. Amministrazione ed “Energy Power Solution” stanno interloquendo già da mesi e si sono tenuti due incontri per arrivare ad una soluzione: “Spero che si chiuda con procedure non giudiziarie - conclude il sindaco - ma siamo pronti ad arrivarci”.