Giovedì 21 Novembre 2024
Adeguate le tariffe ferme al 2013 per le concessioni degli spazi in vita e dopo la morte


Roccalumera, aumentano i costi per i loculi cimiteriali: nuove regole per i non residenti

di Andrea Rifatto | 03/07/2023 | ATTUALITÀ

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Aumentati i costi di costruzione delle strutture

Essere seppelliti a Roccalumera sarà adesso più costoso. L’Amministrazione comunale, su proposta del sindaco Giuseppe Lombardo, ha infatti approvato nuove tariffe per la concessione dei loculi cimiteriali, ritenendo necessario aggiornarle visto che l’ultimo adeguamento risaliva al 2013. Un aggiornamento che è commisurato all’aumento del costo di costruzione delle celle, la cui spesa viene coperta con gli introiti derivanti dalle concessioni. Secondo quanto accertato dal Comune, una buona percentuale di loculi vengono richiesti e concessi a persone non residenti provenienti da altri comuni e la giunta ha ritenuto che “pur rimanendo sensibili alle esigenze dei non residenti, rimane la necessità di tutelare il cittadino di Roccalumera, rispettando il desiderio di essere tumulato nel comune di residenza”. Nel corso degli anni è aumentata sempre più la richiesta di loculi da parte di cittadini residenti per conto di loro familiari deceduti e dunque è stato deciso di estendere le tariffe per i residenti anche ai defunti non residenti ma con legami familiari con persone che risiedono in paese, ossia padre, figlio, coniuge, fratello dei residenti. 

Le nuove tariffe prevedono un costo dei loculi, per i residenti, di 1.000 euro in prima, seconda, terza e quinta fila (in precedenza era 900 euro) e 1.300 euro in quarta fila (finora 1.200 euro) con acquisto dopo il decesso, mentre per chi compra in vita il prezzo sale a 2.000 euro (in passato 1.800 euro) e 2.600 euro (rispetto ai 2.400 euro della vecchia delibera); per i non residenti, ottenere una cella al momento del trapasso costava finora 3.000 euro in prima, seconda, terza e quinta fila, ma adesso il costo sale a 4.500 euro, mentre in quarta fila aumenta da 3.500 a 5.250 euro; la concessione in vita passa dai 4.500-5.000 euro a 6.750-7.500 euro. Per costruire cappelle e mausolei il costo di concessione è rimasto pari a 1.300 euro al metro quadrato, così come il diritto di seppellimento in cappella fissato in 350 euro. Le mezze celle costeranno il 50% di quelle grandi.


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