Roccalumera, caccia a 750mila euro di tasse non pagate: affidata la riscossione coattiva
di Andrea Rifatto | 14/02/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 14/02/2023 | ATTUALITÀ
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Affidamento siglato per tre anni
Sarà una società campana ad occuparsi della riscossione coattiva delle entrate comunali di Roccalumera. Il Comune ha affidato il servizio in concessione alla ditta “Sogert” di Grumo Nevano (Napoli) per gli anni 2023, 2024 e 2025, che subentra al precedente operatore individuato nel 2020, la società “Area Srl” di Mondovì, il cui contratto è giunto a scadenza. La responsabile dell’Area Economico-Finanziaria-Tributaria, Rossella Rigano, ha scelto il nuovo affidatario sul mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, ritenendo conveniente l’offerta proposta che prevede un aggio del 4% sulle somme effettivamente riscosse, nessun addebito di spese postali e di spese sulle discariche negative/inesigibili e non comporta l’obbligo per il Comune di anticipare alcun costo per l’espletamento del servizio. L’impegno di spesa presunto per l’attività di riscossione coattiva delle entrate è stato stimato sulla base delle somme previste da inviare al ruolo coattivo e delle condizioni economiche offerte ed è pari a 24mila euro oltre Iva fino al 31 dicembre 2025. Dalla verifica dell partite aperte relativamente al pagamento degli avvisi di accertamento esecutivo Imu e Tari, per gli anni di imposta 2013-2018, rilevato che diversi contribuenti, pur avendo ricevuto la notifica dell’avviso di accertamento non hanno provveduto al saldo di quanto dovuto, sono stati approvati i ruoli per violazioni Imu 2013-2018 per un totale di 512mila 283 euro, Imu 2016 per 53mila 572 euro e Tari 2014-2016 per 187mila 031 euro, per un totale di 1.560 cartelle per 753mila 314 euro, compresi sanzioni, interesse e spese di notifica. Alla “Sogert” saranno trasmesse le liste di carico dei contribuenti non in regola da inviare al recupero coattivo, con gli avvisi di accertamento per omesso/parziale versamento Imu e Tari, omessa dichiarazione Imu, infedele dichiarazione Tari, omesso/parziale versamento servizio idrico e sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, e la società campana procederà con le ingiunzioni fiscali. Il precedente affidamento per gli anni 2020, 2021 e 2022 prevedeva condizioni meno favorevoli per il Comune di Roccalumera, con un aggio del 10%, un fisso di 8 euro a pratica quale rimborso forfettario per le spese di gestione di ogni anagrafica gestita, 5 euro per ogni ricerca anagrafica effettuata e documentata e il pagamento di spese postali e di notifica.