Roccalumera, caccia ad evasori e furbetti dei rifiuti: "Nei condomini 25% di irregolari"
di Andrea Rifatto | 04/09/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/09/2023 | ATTUALITÀ
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Rifiuti conferiti irregolarmente davanti un condominio
Una media del 25% di utenti irregolari, che in questi anni hanno conferito i rifiuti senza seguire le disposizioni. È il dato che emerge dal primo bilancio dell’attività di contrasto all’evasione della tassa rifiuti condotta a Roccalumera nei confronti dei condomìni, sui quali l’Amministrazione comunale ha concentrato le proprie attenzioni per scovare evasori e furbetti. Dopo l’ordinanza del sindaco Giuseppe Lombardo che impone la trasmissione delle anagrafi condominiali per individuare tutti gli inquilini degli stabili, in municipio ne sono arrivate 72 e sono partite la analisi per individuare le posizioni irregolari: “Non sappiamo quanti siano i condomìni in paese - spiega il sindaco Giuseppe Lombardo - questo lavoro andava fatto nel 2018 all’avvio della raccolta differenziata porta a porta, con un censimento capillare sul territorio. Adesso stiamo scoprendo che ad esempio, su due grandi condomini sopra le 100 unità immobiliari, ci sono il 25% di utenti tra quanti non sono iscritti a ruolo (quindi sconosciuti al Comune) oppure non hanno mai ritirato i mastelli e stiamo procedendo nei loro confronti. In un altro caso su 96 utenze, 11 non erano iscritte alla Tari e quindi non hanno mai pagato”. In queste settimane sono state elevate 15 sanzioni da 500 euro agli amministratori di condominio che non hanno rispettato l’ordinanza e a breve la Polizia locale verificherà se tutti i condomìni abbiano trasmesso le anagrafi; poi si passerà ai controlli per capire chi non abbia mai ritirato il kit per la raccolta porta a porta, non è possiamo andare a controllare i sacchetti, ma possiamo verificare le unità immobiliari e anche le singole scale, andremo a bussare agli utenti e chi non ha mastello verrà applicata la sanzione”. “Ritengo che potremo ampliare del 10% la platea degli utenti da iscrivere a ruolo - aggiunge Lombardo - e recuperare così gli ultimi cinque anni della tassa evasa. In questi giorni, dopo i controlli, si stanno aggiornando diverse posizioni anagrafiche e dunque il ruolo della Tari è ancora in fase di elaborazione: per tale motivo abbiamo deciso di posticipare le date di scadenza della tassa". La giunta ha infatti stabilito che i termini slittano adesso al 30 settembre prima rata), 30 novembre (seconda), 30 gennaio (terza) e 29 febbraio (quarta). “L’esposizione all’esterno senza mastelli ha creato in estate continue minidiscariche - prosegue il sindaco - ma la ditta non può effettuare ogni giorno una raccolta extra, in passato si contestava il comportamento all’utente, io sono partito dagli uffici comunali contestando l’assenza di verifiche e ora i primi risultati stanno arrivando”. Le ecoisole sono state rimosse definitivamente dalle strade per evitare che venissero utilizzate per utilizzare in modo improprio per depositare anche rifiuti indifferenziati, mentre per il controllo del territorio dovrebbero essere a disposizione dalle prossime settimane gli ispettori ambientali reclutati “in house” dal Comune: in municipio sono arrivate una ventina di richieste da parte di cittadini interessati ad svolgere l’attività a titolo volontario e nei prossimi giorni verrà avviato il corso di formazione.