Roccalumera, campo da calcetto malridotto (ma usato) e il Comune dimezza il canone
di Andrea Rifatto | 08/12/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 08/12/2021 | ATTUALITÀ
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L'impianto è usato per allenamenti e partite
La pandemia ha ridotto notevolmente negli ultimi venti mesi gli introiti derivati dalla gestione degli impianti sportivi di Roccalumera, affidati a giugno 2019 per due anni alla società Keep Gold (divenuta poi Air Sport Center) con un canone annuale da 15mila 150 euro. Un anno fa, con la ripartenza degli sport individuali, era stato trovato un accordo con la riduzione della quota ad una tariffa forfettaria e simbolica di 100 euro al mese, visto che era possibile utilizzare solo i campi da tennis, ma lo scorso 31 maggio le misure emergenziali sono cessate e dunque è stata effettuata una ricognizione del rapporto contrattuale in termini economici e di durata. Il 30 luglio il Comune ha comunicato alla società la situazione aggiornata, indicando la nuova scadenza contrattuale al 7 giugno 2022 e i canoni dovuti in virtù del rapporto in essere fino al 30 settembre di quest’anno. Ma sono sorte delle diatribe in quanto l’1 ottobre l’Air Sport Center ha segnalato che il campo da calcio a cinque versa in condizioni di degrado funzionale e ha chiesto la rimodulazione del canone di affitto mensile. Il Comune ha preannunciato la chiusura del campo e la sospensione del pagamento del canone, fermo restando una quota relativa ai campi da tennis, e la società si è dichiarata disponibile alla riduzione del canone del 50%, a fronte di prenotazioni non sufficienti a sostenere le spese di affitto, versando poco dopo gli arretrati richiesti. Il campo da calcetto in realtà è rimasto sempre aperto e utilizzato anche per partite di campionato e tuttora è possibile prenotarlo al costo di 55 euro l’ora, ma l’Amministrazione comunale, “per evitare onerosi contenziosi che priverebbero l’utenza della fruizione degli impianti” si legge nella delibera di Giunta, ha deciso di ridurre del 50% il canone mensile, con decorrenza 1 ottobre, fino a quando non verrà sostituito il manto erboso e ha dato mandato all’Ufficio tecnico di provvedere con urgenza alla sistemazione della superficie da gioco “per rendere l’impianto nuovamente pienamente fruibile”, ricorrendo a bandi o prestiti vista l’assenza di risorse di bilancio. I tecnici del Comune hanno già effettuato un sopralluogo e stilato una relazione e dunque dovranno valutare la strada più rapida per arrivare alla sistemazione dell’impianto pubblico.