Martedì 03 Dicembre 2024
Intervento finanziato dal Governo con il Pnrr per creare uno spazio per la comunità


Roccalumera, centro sociale nell'alloggio confiscato alla criminalità: consegnati i lavori

di Andrea Rifatto | 08/10/2023 | ATTUALITÀ

1340 Lettori unici

La consegna dei lavori con amministratori e tecnici

Consegnati all’impresa esecutrice i lavori di ristrutturazione dell’alloggio di Roccalumera confiscato alla criminalità, concesso al Comune nel 2018 dall’Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati. Per riqualificare i locali, situati in via Torrente Allume, l’Amministrazione comunale ha ottenuto nei mesi scorsi un finanziamento da 146mila euro dai fondi Pnrr, nell'ambito della Missione 5 “Inclusione e coesione-Interventi speciali per la coesione territoriale” tramite l’Agenzia per la Coesione territoriale, oltre opere indifferibili pari al 10% per un importo complessivo di 160mila 600 euro, presentando il progetto “Nuovi orizzonti” per creare una struttura per l’inclusione sociale delle persone che vivono in condizioni di esclusione e marginalità, realizzando un centro socio-ricreativo per anziani e minori in età scolare. Il progetto esecutivo, redatto dall’ingegnere Giuseppe De Luca dell’Ufficio tecnico, prevede una spesa di 160mila 600 euro, di cui 81mila 503 euro per lavori e 79mila 096 euro per somme a disposizione, compresi 42mila 519 euro per la realizzazione e gestione del progetto e per l’acquisto di arredi e attrezzature. 

A metà giugno è stata avviata la procedura per affidare gli interventi con l’invito a tre ditte a presentare offerta e ad aggiudicarsi i lavori è stata l’impresa “D’Amore Costruzioni Srls” di Pagliara, con il ribasso del 21,98% sull’importo a base d’asta di 75mila 078 euro, per la cifra di 58mila 576 euro oltre 6mila 425 euro di oneri di sicurezza e un totale contrattuale di 71mila 501 euro. L’idea è quella di realizzare un centro di aggregazione giovanile e un laboratorio sociale finalizzato ad apprendere la cultura della legalità, contro la criminalità e il bullismo, definendo percorsi di reinserimento dei soggetti svantaggiati. “Un ulteriore tassello che si aggiunge a quanto stiamo programmando per dare sempre più servizi alla nostra comunità - ha commentato il vicesindaco Antonio Garufi - e nello stesso tempo rendere il nostro paese sempre più attento alle politiche sociali inclusive”.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.