Roccalumera "Città del folklore", il comune si candida per ottenere il riconoscimento
di Andrea Rifatto | 02/01/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 02/01/2023 | ATTUALITÀ
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Melino Romolo è stato maestro e "padre del folklore"
Far ottenere a Roccalumera il riconoscimento di “Città del folklore”, per consolidare una tradizione che va avanti da molti anni e che rappresenta un patrimonio identitario di valori storico-culturali. È l’obiettivo che punta a raggiungere l’Amministrazione comunale, che ha accolto la proposta avanzata già all’inizio del 2020 dalla Consulta giovanile facendola adesso giungere in Consiglio, dove è stata approvata all’unanimità (assenti Carmelo Stracuzzi in maggioranza e Antonino Scarci in minoranza). L’aula ha dato mandato al sindaco di presentare istanza alla Federazione Italiana Tradizioni Popolari per la candidatura per il riconoscimento di Roccalumera come “Città del folklore”, visto che in paese operano due gruppo regolarmente tesserati, “Triskelion” e “Canterini della Riviera Jonica”, quest’ultimo cresciuto grazie al maestro Melino Romolo, scomparso nel 2015, insignito dalla Fitp del titolo di “padre del folklore” e al quale l’Amministrazione ha consegnato le chiavi della città. Sul territorio opera anche l’associazione “Sicilia Mia”, che si occupa dell’organizzazione del Festival internazionale del Folklore di Roccalumera, manifestazione patrocinata dal Comune. “Il paese ha una lunga tradizione e ha ospitato tante edizioni del Festival del folklore - ha ricordato l’assessore alla Cultura Natia Basile - e abbiamo accolto senza esitazione e con entusiasmo la proposta della Consulta”. Il capogruppo di minoranza Rita Corrini ha manifestato ampia condivisione “perchè il folklore a Roccalumera fa parte del tessuto sociale e culturale del territorio” così come il capogruppo di maggioranza Cosimo Cacciola, ringraziando la Consulta per la proposta, ha sottolineato che il folklore unisce i cittadini con il resto del mondo.