Roccalumera, Comune e FinConsorzio trovano l'accordo e chiudono la lite sui terreni
di Andrea Rifatto | 04/07/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/07/2022 | ATTUALITÀ
798 Lettori unici
Le aree detenute dalla società
È stato trovato un accordo tra il Comune di Roccalumera e la FinConsorzio, società che ha realizzato la rete del gas metano nella zona jonica e che la gestirà per i prossimi vent’anni, sull’utilizzo dei lotti di terreno situati all’interno dell’area artigianale di contrada Piana, detenuti dall’impresa dal 2014. Un anno fa l’Amministrazione comunale aveva avviato la procedura di mediazione, visto che l’azienda era morosa per il pagamento dei canoni di locazione ormai dal 2017, ma adesso è stata trovata un’intesa e la mediazione si è chiusa con esito positivo. FinConsorzio ha infatti deciso di acquistare una parte dei terreni già occupati e l’accordo prevede la cessione da parte del Comune dei lotti 16 e 17 (1.802 metri quadrati), al prezzo di 165 euro al metro quadrato e per un totale di 297mila 330 euro, con pagamento in quattro rate da 74mila 332 euro entro 36 mesi; inoltre è stata decisa la definizione in via transattiva per 39mila 500 euro della somma ancora dovuta da FinConsorzio per l’affitto delle aree in questione, con un pagamento in quattro rate da 9mila 875 euro e con lo sgombero e il rilascio entro 120 giorni delle aree che non fanno parte dei lotti 16 e 17. L’accordo, firmato dal sindaco Gaetano Argiroffi (assistito dall’avvocato Giuseppe Marisca) e dal rappresentante legale dell’azienda Daniele Di Cavolo (assistito dall’avvocato Gandolfo Maurizio Ballistreti) è divenuto efficace dopo l’approvazione unanime del Consiglio comunale della modifica al regolamento comunale che disciplina la vendita dei lotti artigianali, per la parte relativa ai tempi di pagamento del prezzo di vendita, portati da un massimo di 18 a 36 mesi. Adesso bisognerà attendere solo la dichiarazione di idoneità dell’istanza di assegnazione dei lotti da parte della Commissione comunale. Un accordo che l’Amministrazione comunale ha ritenuto vantaggioso, perchè da un lato definisce la posizione creditoria nei confronti della società che gestisce la rete metanifera e dall’altra consente di vendere altri lotti artigianali, con entrate per le casse comunali. Per la minoranza, il Comune non ha gestito i rapporti con la FinConsorzio “da buon padre di famiglia”, ma il gruppo ha votato favorevolmente all’allungamento dei tempi di pagamento per andare incontro alle richieste dei cittadini.