Giovedì 21 Novembre 2024
Iniziativa in collaborazione con UniMe per approfondire la storia dei santi protettori


Roccalumera, convegno a Sciglio per i 140 anni del gruppo statuario di Cosma e Damiano

di Redazione | 25/09/2024 | ATTUALITÀ

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Il gruppo statuario dei santi

Un’occasione importante per approfondire la storia del culto dei Santi Medici, patroni della comunità. La frazione Sciglio di Roccalumera ospiterà questa sera, alle 21.30, la conferenza “Martyribus Medicis-Sciglio e il culto dei santi Cosma e Damiano”, promossa dalla parrocchia retta da don Luciano D’Arrigo in occasione del 140esimo anniversario del gruppo statuario dei protettori, opera scolpita da Francesco Lo Turco da Gallodoro nel 1884. I lavori saranno introdotti in chiesa dal parroco e dal sindaco Giuseppe Lombardo con i saluti, ai quali seguiranno gli interventi di Giuseppe Campagna, ricercatore di Storia moderna al Dipartimento di Scienze politiche e giuridiche dell’Università di Messina, sul tema “Il culto dei santi Anargiri Cosma e Damiano a Sciglio prima e dopo il 1884”, mentre Salvatore Mosca, storico del territorio, si occuperà di “Forme devote del territorio. Alcune riflessioni sull’attività dei “santari” Lo Turco da Gallodoro”. La serata culturale è inserita nel più ampio calendario dei festeggiamenti patronali che fra varie attività, sia religiose che ricreative, culminerà domenica 29 settembre con le sante messe ad ogni ora, dalle 5 alle 11, e in serata con la processione dei Santi Medici per le vie della borgata preceduta dalla celebrazione dell’eucarestia da parte di monsignor Giuseppe Costa.

«Avere per patroni due santi martiri come Cosma e Damiano costituisce per noi un vero cammino di crescita - ha detto padre D’Arrigo alla comunità parrocchiale - per imitare l'amore e la fede che li spinsero non solo a dare la vita per Cristo ma a viverla spendendosi per i fratelli nella gratuità dell'amore che ha fatto brillare in loro la gloria di Dio in Cristo Gesù. Sono loro, dunque, a spronarci a camminare come comunità sulle vie del Vangelo affinché anche noi, come loro, possiamo spenderci per i fratelli».


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