Roccalumera, creati i Comitati di Quartiere: cinque organismi per coinvolgere i cittadini
di Andrea Rifatto | 01/06/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/06/2024 | ATTUALITÀ
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Mantenuta la suddivisione dei rioni esistenti
Riconoscere una nuova forma di aggregazione cittadina spontanea al fine di favorire una maggiore partecipazione dei residenti alla vita amministrativa, economica e sociale della comunità. Anche a Roccalumera si intraprende la strada per la costituzione dei Comitati di Quartiere, esperienza già avviata in alcuni comuni jonici anche se spesso con risultati al di sotto delle aspettative. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il Regolamento che disciplina l'istituzione, le funzioni e le prerogative dei nuovi organismi, illustrato in aula dall’assessore Ivan Cremente: “Era un impegno preso in campagna elettorale - ha detto - lo scopo è favorire la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa, sarà un organo consultivo per il Comune”. Per il sindaco Giuseppe Lombardo “un’opportunità per avvicinare e far partecipare i cittadini alla vita amministrativa e politica, farli sentire partecipi delle scelte dell’Amministrazione e anche per fare esperienza in vista di future possibili candidature”. L'Amministrazione comunale ha suddiviso il territorio cittadino in cinque quartieri/frazioni: Allume, Sciglio, Botteghelle (dal confine con Nizza di Sicilia al santuario Sant’Antonio da Padova escluso), Centro (dal santuario Sant’Antonio da Padova alla via Francesco Aurelio Di Bella salita stazione esclusa) e Ficara (dalla via Francesco Aurelio Di Bella alla via Amerigo Vespucci confine torrente Pagliara). Organi del Comitato di Quartiere sono l’Assemblea (composta da tutti i cittadini maggiorenni residenti nel rione), il Consiglio direttivo (composto da cinque cittadini che restano in carica tre anni), il presidente, il vicepresidente (eletti dal Consiglio direttivo), il segretario e il tesoriere (nominati dal presidente tra i membri del Consiglio direttivo). L'Amministrazione riconosce ai Comitati di Quartiere il ruolo primario di promuovere la partecipazione attiva della collettività nel governo della città attraverso l'approfondimento delle problematiche ed il miglioramento delle condizioni di vita del quartiere, la promozione d'iniziative per migliorare e qualificare lo sviluppo culturale, l’assistenza sociale, la piccola manutenzione ordinaria, l’arredo urbano, la manutenzione del verde nei quartieri/frazioni, iniziative di solidarietà e volontariato sociale, la collaborazione con il sistema di protezione civile.
