Roccalumera, differenziata senza regole e sulle strade crescono le minidiscariche - FOTO
di Andrea Rifatto | 20/02/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/02/2024 | ATTUALITÀ
716 Lettori unici
Un cumulo da quasi un mese davanti un condominio
Il problema non si manifesta solo in estate e le misure per affrontarlo non sono sufficienti. È uno spettacolo indecoroso quello a cui si assiste in alcune zone di Roccalumera, dove da settimane sono presenti cumuli di rifiuti che continuano a crescere senza che vengano rimossi. Minidiscariche alimentate con sacchi e buste, quasi sempre contenenti spazzatura indifferenziata, sorte sopratutto davanti ad alcuni condomini, lasciate sul suolo (senza l’esposizione dei contenitori per la raccolta differenziata porta a porta) oppure nelle aiuole o negli spazi pubblici. Emblematico quanto sta accadendo, ad esempio, sul viale delle Regioni e dell’Unità d’Italia, dove da quasi un mese i sacchetti continuano ad accumularsi, appesi alle recinzioni perimetrali del complesso residenziale e sul marciapiede, e gli operatori della ditta che gestisce il servizio di raccolta appongono continuamente i bollini sulle buste per segnalare il conferimento errato, senza che la spazzatura venga rimossa. Una situazione di degrado che potrebbe far sorgere pericoli anche di natura igienico-sanitaria, legati al proliferare di insetti e ratti, in una zona come quella del viale delle Regioni e dell’Unità d’Italia molto trafficata in questi mesi (visto che viene deviato in questa arteria tutto il traffico in uscita dalla Statale 114) e dove esiste a pochi metri esiste un parco giochi per bambini. Minidiscariche sono sorte anche in via Rombes e in altre zone del paese. La scorsa estate la Polizia locale ha avviato i controlli sui proprietari di immobili non intestatari di utenze Tari e ha sanzionato coloro che non avevano mai ritirato il kit per la raccolta differenziata, elevando 36 verbali per violazione delle ordinanze sindacali: evidentemente, però, ci sono ancora complessi dove i mastelli non sono stati ritirati e si continua a conferire in strada irregolarmente alimentando le minidiscariche.
