Roccalumera, doppio senso sulla Ss114 per i camion del cantiere ferroviario: "Sì, ma..."
di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ
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Il tratto di Ss 114 dove passeranno i camion
«Purtroppo lo sapevamo che prima o poi sarebbe successo, anche se ci auguravamo mai». È l’amaro commento rilasciato dal sindaco di Roccalumera, Giuseppe Lombardo, non appena giunta in municipio la richiesta del Consorzio Messina-Catania, che raggruppa le imprese Webuild-Pizzarotti impegnate nella costruzione della nuova linea ferroviaria, con la quale viene richiesta una modifica alla circolazione sulla Strada statale 114. Il presidente del Consorzio, l’ingegnere Antonino Pulejo, ha infatti chiesto sia al Comune che all’Anas l’istituzione del doppio senso di circolazione sul corso principale del paese nel tratto tra le vie Collegio e Torrente Sciglio, al fine di rendere accessibile ai mezzi di cantiere, in entrambe le direzioni (ingresso e uscita), l’area di 42.000 metri che sorge a monte della via Collegio scelta come deposito temporaneo dei materiali di risulta degli scavi del cantiere ferroviario. «Per fortuna le battaglie fatte in questi mesi serviranno quantomeno a mitigare gli effetti di una scelta scellerata che ricade sul nostro paese - ha sottolineato Lombardo - visto che il sito previsto nel comune di Roccalumera dal progetto definitivo approvato non è modificabile. Una cosa comunque è certa, non faremo transitare un solo mezzo nel nostro centro abitato prima che siano state realizzate tutte le infrastrutture di mitigazione ambientale previste da progetto». Già a marzo il Comune aveva modificato l’ordinanza del 2012 che ha istituito il senso unico lungo la via Umberto I (la Statale 114) e ha lasciato un tratto a doppio senso di circolazione esclusivamente per i mezzi pesanti ,tra le vie Collegio e Torrente Sciglio e solo per i mezzi che provengono dalla via Collegio in quanto nel 2012 è stato ritenuto che la via Umberto I verso sud non consenta la circolazione agevole dei camion. Un doppio senso che sei mesi fa è stato eliminato perchè “il passaggio contromano dei mezzi pesanti non solo crea problemi di viabilità se il passaggio avviene nelle ore diurne - aveva specificato il sindaco - ma soprattutto crea pericolo per la pubblica incolumità”. In base a quell’ordinanza i mezzi pesanti possono procedere contromano solo previa autorizzazione e il transito deve essere comunicato e autorizzato preventivamente. Adesso potrebbe esserci un ritorno al passato col ripristino del doppio senso. I consiglieri di minoranza hanno chiesto al sindaco di intercedere con il Consorzio delle imprese costruttrici per organizzare un incontro o un Consiglio comunale aperto alla cittadinanza per illustrare il progetto, l’allestimento del cantiere, il flusso veicolare, le interferenze, le eventuali opere di mitigazione previste e le opere di ripristino, manifestando la disponibilità del gruppo di opposizione ad intraprendere qualsiasi azione utile a fianco dell’Amministrazione comunale e dei cittadini. In una lettera inviata al sindaco i consiglieri hanno manifestato la loto totale disponibilità e determinazione a vigilare affinché vengano rispettate le previsioni progettuali di mitigazione ambientale e il preventivo adeguamento della viabilità al nuovo flusso veicolare prima dell’avvio del cantiere, nonché il relativo ripristino a cantiere chiuso e lavori ultimati, e ad intraprendere, eventualmente, qualsiasi azione considerata utile a tutela della collettività, unitamente all’Amministrazione ed al coinvolgimento popolare, «anche se si tratta di richieste sopravvenute all’approvazione del progetto e di cui si è avuta piena conoscenza solo ora - evidenziano - a seguito di approfondimenti e si vuole porre rimedio con coscienza, in maniera condivisa con tutte le forze politiche/sociali e anche con la ditta appaltatrice».
