Roccalumera, il Comune diffida il gestore dei parcheggi. La minoranza torna alla carica
di Andrea Rifatto | 18/09/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/09/2024 | ATTUALITÀ
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Un piano sperimentale fino al 31 dicembre
Torna alla carica contestando il nuovo piano viario la minoranza consiliare di Roccalumera. I consiglieri Tiziana Maggio, Francesco Santisi, Massimo Bellomo e Mariarosaria Sparacino hanno presentato una mozione al sindaco Giuseppe Lombardo chiedendo la sospensione o la modifica delle regole che disciplinano i parcheggi a pagamento in paese e la sosta con disco orario. «Il risultato di questo tentativo di esperimento mal riuscito è sotto gli occhi di tutti - scrivono - incertezza, rabbia per carenza di informazioni e cittadini lasciati nel limbo a fidarsi di comunicazioni informali. La misura è colma e per evitare ulteriori disagi ai cittadini l’Amministrazione deve procedere organicamente ed in modo sistematico, riorganizzando puntualmente ogni singola parte del Piano parcheggi e informando per tempo la cittadinanza con formali comunicazioni». L’opposizione rende noto che a seguito della nomina del direttore di esecuzione del contratto, l’assistente della Polizia locale Giuseppe Migliastro, è stata formalizzata nei confronti della ditta affidataria del servizio parcheggi a pagamento, la “Outset Srl" di Savoca, una diffida ad adempiere agli obblighi contrattuali ed avviati degli incontri per definire la problematica rappresentata e che a tutt’oggi non è stato risolto il problema del rilascio pass per più veicoli e il sistema di controllo dei pass non è ancora in dotazione alla Polizia locale. Tra le domande poste al sindaco Lombardo quella di chiarire le motivazioni per cui l’offerta al rialzo pari al 32,32% - rispetto al minimo del 20% posto a base di gara – in fase di affidamento diretto sia stata posta in assoluto pari al 32,32% e non al 52,32%, con un apparente minore introito per il Comune, questione che avevamo segnalato su questo giornale agli inizi di agosto. Maggio, Santisi, Bellomo e Sparacino chiedono al primo cittadino di relazionare in merito alle osservazioni e domande formulate dalla minoranza riguardo il piano viario, a far rispettare gli adempimenti del capitolato a garanzia degli utenti e dell’Ente ed a chiarire eventuali dubbi ed integrare le carenze organizzative che, in difetto, gravano sull’utente finale, a rivedere i requisiti necessari al rilascio pass tenendo nella giusta considerazione i proprietari di immobili oltre che i residenti, nonché a considerare e regolamentare la sosta di tutte le aree vicine alle strisce blu ed alle attuali zone a disco orario e infine a valutare l’istituzione di aree libere o a pagamento su aree decentrate, dove indirizzare turisti e vacanzieri, unitamente all’avvio del trasporto degli utenti attraverso navette.