Roccalumera, il concorso per operai finisce al Tar: assunzioni bloccate dopo un ricorso
di Andrea Rifatto | 06/03/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/03/2022 | ATTUALITÀ
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Bloccato la procedura e assunzioni in stand by
Finisce al Tar di Catania il concorso per l’assunzione di due dipendenti al Comune di Roccalumera. La procedura al centro del contenzioso giudiziario è quella avviata lo scorso giugno per coprire due posti di esecutore-operaio manutentore categoria B, previsti dall’Amministrazione comunale nella pianta organica dell’Ente. Alla procedura hanno partecipato 59 candidati ma il primo in graduatoria è stato successivamente escluso e adesso ha deciso di presentare ricorso contro il Comune e nei confronti degli altri due concorrenti che sono stati individuati per l’assunzione, chiedendo ai giudici amministrativi l’annullamento del bando di concorso, previa sospensione degli atti emanati finora, nella parte in cui si prevede fra i requisiti necessari per partecipare alla procedura “di essere fisicamente idoneo all’espletamento del servizio, ovvero di non avere lesioni o infermità maggiori di quelle previste nella settima e ottava categoria della tabella A del Dpr. n. 834 del 30/12/1981”. Nella graduatoria provvisoria il primo classificato, che ha ottenuto 34 punti, è stato dichiarato idoneo, così come in quella definitiva seppur con giudizio sospeso: successivamente il segretario comunale, Francesco Scattareggia, ha però avviato il procedimento finalizzato all’esclusione, in quanto ha ritenuto che il concorrente non fosse fisicamente idoneo, e il 30 dicembre ha sciolto la riserva confermando la sua estromissione dalla graduatoria, dichiarando vincitori del concorso per operaio comunale il terzo e il quarto, visto che il secondo non si è presentato. Tutti atti che adesso il ricorrente chiede vengano annullati, con la sua riammissione in graduatoria. Il Comune nominerà quindi un legale e si costituirà al Tar di Catania per difendere le proprie ragioni. Sulla vicenda il segretario comunale ha redatto una dettagliata redazione tecnico-giuridica, comunicando la sospensione di qualsiasi ulteriore atto successivo, in particolare l’assunzione delle due unità di personale, considerato che i giudici potrebbero accogliere la richiesta di annullamento dell’intera procedura, vanificando quindi tutta l’attività svolta dal Comune e soprattutto la validità di una graduatoria che conserva la sua efficacia per due anni e alla quale, dunque, si può attingere per ulteriori assunzioni di personale esterno.
