SikilyNews.it - Roccalumera, il pozzo riattivato eviterà la crisi idrica: più acqua in arrivo ad Allume

Completato il collegamento con la frazione con la posa di una nuova condotta

Roccalumera, il pozzo riattivato eviterà la crisi idrica: più acqua in arrivo ad Allume

di Andrea Rifatto | 25/08/2024 | ATTUALITÀ

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I nuovi impianti di sollevamento nel pozzo

Arriva in supporto il pozzo Savona per evitare la crisi idrica a Roccalumera. Con ordinanza del sindaco Giuseppe Lombardo è stata infatti disposta l’immissione dell’acqua nella condotta del civico acquedotto della frazione Allume, per far fronte alla maggiore richiesta di risorsa idrica accompagnata da una minor quantità d’acqua proveniente dalle sorgenti che determina interruzioni nella fornitura nella borgata a monte, dove alcune zone sono rimaste a secco. Già a fine luglio il primo cittadino aveva ordinato l’esecuzione con urgenza dei lavori di rifacimento della tubazione di adduzione dell’acqua potabile dal pozzo Savona alla rete idrica cittadina di Allume, con la collocazione di una pompa sommersa in contrada Pirainazzo, affidando l’incarico alla ditta “Ma.No. Tecnologia ed Ambiente Srls” di Santa Teresa di Riva per una spesa di 37mila 305 euro.

Adesso gli interventi sono stati conclusi e così la rete idrica della frazione Allume risulta allacciata al pozzo Savona, appartenente in passato al Consorzio irriguo Savona-Trappedame-Avona di Roccalumera e un tempo utilizzato per irrigare le distese di agrumeti della zona, ma poi rimasto abbandonato negli ultimi trent’anni fin quando è stato espropriato dal Comune nel 2021. Il prelievo dal sottosuolo e l’emanazione dell’ordinanza sono stati comunicati al Genio civile e Lombardo ha ritenuto non vi fossero motivi ostativi all’utilizzo della risorsa idrica: l’acqua prelevata dal pozzo e inviata ad Allume rimane però al momento non potabile, poiché nonostante siano state effettuate le analisi, con rapporto di prova del 6 agosto, il Comune ritiene necessario effettuare ulteriori campionamenti per motivi di sicurezza e dunque il sindaco ha disposto in via cautelativa il divieto di utilizzo per scopi potabili dell’acqua proveniente dal pozzo Savona.