Roccalumera, il "tesoretto" della Regione servirà alla rigenerazione urbana delle frazioni
di Andrea Rifatto | 16/03/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/03/2024 | ATTUALITÀ
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Il ponte in legno di Allume
Saranno utilizzati i fondi della Regione per la manutenzione ordinaria del ponte in legno della frazione Allume di Roccalumera, installato nel 2020 tra le due sponde del torrente. A renderlo noto è stato il sindaco Giuseppe Lombardo, rispondendo ad una mozione del gruppo di minoranza con la quale i consiglieri Tiziana Maggio, Massimo Bellomo e Maria Rosaria Sparacino hanno evidenziato come “sia urgente una manutenzione del ponte ligneo per evitare che la struttura marcisca e l'intervento manutentivo diventi o assai oneroso o peggio inutile, perchè impossibile il ripristino”. L’opposizione ha ricordato come il primo ponte in legno fu installato nel 1994 e poi sostituito quattro anni fa perchè non è mai stata fatta una corretta manutenzione, che invece potrebbe essere affidata anche a ditte artigianali locali. Un intervento costato 50mila euro e coperto con un contributo statale. La mozione, illustrata in Consiglio comunale da Bellomo, impegna il sindaco e la giunta a risolvere la problematica garantendo il collegamento tra le due parti della frazione Allume in modo pedonale ed in sicurezza, concedendo in appalto i lavori di manutenzione del ponte in legno. E in aula, dopo le rassicurazioni del primo cittadino, è arrivato il via libera all’unanimità (assenti Dario Caminiti in maggioranza e Rita Corrini in minoranza): “Questo Comune ha la fortuna di avere un sindaco parlamentare all’Ars - ha detto Lombardo - e nella Legge di Stabilità è stata votata la richiesta per avere un contributo di 300mila euro, poi sceso a 291mila euro, per attuare interventi di rigenerazione urbana. Abbiamo già pensato di spendere le somme per le frazioni Allume e Sciglio e nel progetto sarà incluso il ponte in legno. Parallelamente - ha aggiunto il sindaco di Roccalumera - ci stiamo attivando per avere un parco progetti con l’obiettivo di ottenere finanziamenti, perchè con il bilancio si può gestire l’ordinario e la spesa corrente, mentre con le proposte progettuali pronte si possono giocare le “schedine” e fare la differenza.