Roccalumera, legale del Comune fa ricorso contro il.. Comune: "Violazione deontologica"
di Andrea Rifatto | 05/02/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/02/2024 | ATTUALITÀ
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Fino allo scorso giugno è stato anche esperto
È legale difensore del Comune ma difende un cittadino contro il… Comune. È quanto contesta l’Amministrazione comunale di Roccalumera all’avvocato Carmelo Saitta, che ha presentato un ricorso al Tar di Catania chiedendo l’annullamento, previa sospensione, di una nota dell’Ufficio tecnico con la quale è stato comunicato ad un cittadino che le irregolarità edilizie da lui segnalate, relative all’unità immobiliare adiacente la sua, sono state regolarizzate lo scorso luglio con una comunicazione di inizio lavori asseverata in sanatoria. Nella delibera con la quale la giunta dà mandato al sindaco Giuseppe Lombardo di costituirsi in giudizio, viene però sollevato un caso. “Il ricorso è stato sottoscritto dal legale che è stato per oltre dieci anni, e fino al 12 giugno 2023, esperto legale del sindaco - si legge nel provvedimento - e che risulta ancora titolare di diversi incarichi del Comune di Roccalumera, relativamente ai quali lo stesso non risulta avere rimesso ancora i mandati.”. Un chiaro riferimento all’avvocato Saitta, al quale viene contestata la violazione dell’articolo 68 del Codice deontologico forense, che prevede come “l’avvocato può assumere un incarico professionale contro una parte già assistita solo quando sia trascorso almeno un biennio dalla cessazione del rapporto professionale e che lo stesso non deve assumere un incarico professionale contro una parte già assistita quando l’oggetto del nuovo incarico non sia estraneo a quello espletato in precedenza”. Per la giunta il professionista roccalumerese “ha tenuto un comportamento contrario alla deontologia professionale, sottoscrivendo un atto giudiziario contro l’ente del quale è stato fino a pochi mesi fa esperto legale ed è a tutt’oggi titolare di importanti incarichi legali”. Da qui la decisione di segnalare la vicenda al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Messina. L’avvocato Carmelo Saitta, che abbiamo contattato, sostiene di non essere tenuto a rinunciare agli incarichi ma di doverli portare a compimento, di non essere in conflitto di interessi e che nella vicenda l’azione non è contro il Comune, che è controinteressato, ma contro il cittadino. Un caso che però potrebbe avere nuovi risvolti.