Roccalumera, lo “Smista usato” tornerà ad aiutare chi è in difficoltà tra scambio e riuso
di Andrea Rifatto | 28/12/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 28/12/2024 | ATTUALITÀ
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Fino agli anni scorsi era attivo in municipio
Tornerà lo “Smista usato” a Roccalumera, punto di riferimento per tante famiglie del comprensorio. L’Amministrazione comunale ha infatti approvato un protocollo di intesa per la promozione di un centro specializzato nel riuso e nello scambio di oggetti e indumenti, realtà attiva negli anni scorsi in alcuni locali al piano terra del municipio. L’iniziativa vede coinvolta l’associazione “E… Berta Filava” guidata da Teresa Brancato, già in passato impegnata in attività di sensibilizzazione, recupero e riciclo finalizzate alla riduzione degli sprechi e al supporto delle famiglie in difficoltà, anche in collaborazione con il Comune di Roccalumera, e oggi attiva con un proprio centro a Furci Siculo. L’Amministrazione roccalumerese riconosce tra i propri obiettivi prioritari la riduzione della produzione di rifiuti tramite il recupero e riuso degli stessi anche attraverso la promozione di specifiche iniziative e ha deciso di attivare interventi concreti che favoriscano la solidarietà e sensibilizzino la comunità verso il riutilizzo responsabile di beni usati, riattivando quindi una collaborazione per riaprire lo “Smista usato”. La giunta ha dato incarico agli uffici comunali di dare attuazione al protocollo, ognuno per le proprie competenze, e l’ente garantirà il supporto logistico, la disponibilità degli spazi ancora non individuati e la promozione dell’iniziativa attraverso i propri canali ufficiali, mentre l’associazione “E… Berta Filava” coordinerà le attività operative di raccolta, selezione e distribuzione dei beni, avvalendosi di volontari e risorse proprie e collaborando con i Servizi sociali comunali. L’accordo ha la durata di due anni e la distribuzione dei beni avverrà prioritariamente a favore delle famiglie segnalate dei Servizi sociali, seguendo criteri di equità e trasparenza; il Comune non sosterrà costi diretti salvo l’eventuale concessioni di spazi e il supporto promozionale e l’associazione si impegna a reperire eventuali risorse aggiuntive mediante autofinanziamento o sponsor.