Roccalumera, multa più salata per chi transita contromano: il Comune aumenta la sanzione
di Andrea Rifatto | 11/04/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/04/2024 | ATTUALITÀ
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Il tratto a doppio senso dal 2012
Singolare provvedimento adottato dall’Amministrazione comunale di Roccalumera in materia di viabilità. Nei giorni scorsi il sindaco Giuseppe Lombardo ha emanato un’ordinanza modificando quella del 2012 che ha lasciato un tratto a doppio senso di circolazione sulla via Umberto I esclusivamente per i mezzi pesanti, nel tratto tra le vie Collegio e Torrente Sciglio e solo per i mezzi che provengono dalla via Collegio, stabilendo che i mezzi pesanti potranno procedere contromano solo previa autorizzazione (esclusi i mezzi di soccorso) e che il transito dovrà essere comunicato e autorizzato preventivamente. Un modo per “frenare” i mezzi del cantiere del raddoppio ferroviario, visto che sulla via Collegio è prevista la creazione di un’area per il deposito delle terre e rocce da scavo della galleria Sciglio. Adesso la giunta, su proposta di Lombardo, ha deciso di aumentare la sanzione per la violazione dell’ordinanza sindacale, partendo dal principio che per le violazioni delle disposizioni dei regolamenti comunali e provinciali si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro e che quella che verrebbe inflitta per la violazione commessa consisterebbe nel pagamento di una somma pari ad un terzo del massimo della sanzione prevista, o se è più favorevole, al doppio del minimo, vale a dire 50 euro. Un importo che l’Amministrazione ha ritenuto “inadeguato a costruire un deterrente al transito come disciplinato nell'ordinanza, anche in funzione dell’obiettivo primario da perseguire connesso alla salvaguardia della pubblica incolumità” e dunque ha ritenuto di prevedere un unico importo per le violazioni all'ordinanza nella misura di 499 euro, avvalendosi dell’articolo 16 comma 2 della Legge 689/1981 secondo la quale la giunta, all'interno del limite minimo e massimo della sanzione prevista, può stabilire un diverso importo del pagamento in misura ridotta. All’eventuale conducente indisciplinato dovrebbe essere contestato il transito contromano già sanzionato dal Codice della Strada, ma evidentemente il Comune ritiene di poter applicare la Legge 689/1981 e contestare una sanzione per violazione dei provvedimenti sindacali.
