Roccalumera, pozzo privato ma proprietari... inesistenti: il Comune pronto ad acquisirlo
di Andrea Rifatto | 16/04/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/04/2021 | ATTUALITÀ
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Il vecchio pozzo di contrada Petraro
Hanno dato esito positivo le verifiche preliminari svolte dal Comune di Roccalumera all’interno del vecchio pozzo idrico privato, utilizzato un tempo per scopo irriguo, situato a valle della frazione Allume, sulla sponda dell’omonimo torrente, all’altezza della contrada Petraro. L’Amministrazione è quindi intenzionata a riattivarlo per incrementare le fonti di approvvigionamento idrico, a causa delle sempre più pressanti richieste da parte degli utenti, soprattutto nel periodo estivo, quando aumenta la popolazione, e sta andando avanti con l’iter. Il sindaco Gaetano Argiroffi ha firmato adesso un avviso pubblico finalizzato all’attribuzione di destinazione pubblica del bene, in quanto è emerso al Catasto come proprietario della struttura sia il Consorzio irriguo Savona-Trappedame-Avona con sede a Roccalumera, che non risulta più attivo da tempo, così come il pozzo è ormai inutilizzato da molti anni. L’Ente ha quindi assegnato ai consorziati 30 giorni di tempo per presentare osservazioni o quant’altro sull’attribuzione di destinazione pubblica del pozzo e decorso tale termine, stabilito in funzione dell’interesse pubblico a fruire dell’approvvigionamento idrico entro la prossima stagione estiva, saranno avviate tutte le procedure per definire l’iter di acquisizione del pozzo. Il mese scorso il Comune ha dato incarico alla ditta “Sidet Elettromeccanica Industriale” di Belpasso, per una spesa di 14mila 855 euro, di effettuare le prove di portata per verificare la quantità e qualità dell’acqua estraibile, andate avanti per tre giorni, che hanno evidenziato la possibilità di estrarre nuovamente il prezioso liquido per usi civili. Dunque l’obiettivo è adesso quello di “riaccendere” il vecchio pozzo di Allume evitando che si esauriscano le risorse idriche comunali.