Roccalumera, project financing dell'illuminazione più costoso del previsto per i cittadini
di Andrea Rifatto | 11/04/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/04/2023 | ATTUALITÀ
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L'illuminazione è stata rinnovata nel 2018
Costerà più del previsto ai cittadini di Roccalumera l’operazione di project financing per i lavori di completamento, ristrutturazione, adeguamento e manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica, con ottimizzazione dei consumi energetici. La concessione siglata dal Comune nel 2017 con la società “Eps Energy Power Solution” di Brescia subisce infatti un aumento non previsto per via dei lavori di manutenzione straordinaria effettuati nei mesi scorsi. Gli interventi previsti originariamente dall’accordo sono stati consegnati nel 2018 e nel 2019 è stata approvata una variante per l’importo di 1 milione 641mila 203 euro, di cui 1 milione 308mila 103 euro per gli interventi, e le opere sono state collaudate l’anno successivo. Il 10 aprile 2020 è partita la gestione dei servizio per 20 anni, ma lo scorso agosto la ditta ha comunicato la necessità di intervenire tempestivamente sulla rete, in quanto la mancata esecuzione degli interventi avrebbe causato seri problemi per l’incolumità pubblica e privata e avrebbe compromesso il buon esito e lo scopo del project financing. I lavori sono stati quantificati in contraddittorio con il Comune in 213mila 435 euro, oltre oneri fiscali per 46mila 955 euro, per un totale di 260mila 391 euro. La società bresciana ha prospettato al Comune di Roccalumera due possibili soluzioni: incasso immediato di 80mila euro e ripartizione della restante parte pari a 180mila 392 euro nei successivi 17 anni oppure ripartizione dell’intera somma di 260mila 391 euro per la durata residua della convenzione. L’Amministrazione comunale, confrontandosi con l’Area Finanziaria, ha escluso l’aumento del periodo di durata della convenzione e ha ritenuto più opportuna la decisione di optare per una soluzione che incida sull’importo del canone, valutando la corresponsione in un unica soluzione di un importo compatibile con le risorse del bilancio per non determinare un eccessivo aumento del canone. La giunta ha quindi dato mandato agli Uffici di individuare l’importo da corrispondere in unica soluzione, successivamente all’approvazione del bilancio 2023-2025.