Giovedì 21 Novembre 2024
Cospicuo contributo dal Comune per un evento che attrae pochissimo pubblico


Roccalumera, quei 19mila euro per i cavalli spesi per “salvare” il paese

di Andrea Rifatto | 15/07/2018 | ATTUALITÀ

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La manifestazione di quest'anno

Senza quei cavalli Roccalumera sarebbe meno bella agli occhi della Sicilia e dell’Italia intera. Sì, perché la mancata organizzazione del Marikshel Arabian Show, manifestazione che dal 2014 viene ospitata al campo comunale da calcio, “potrebbe rappresentare per l’Ente una perdita in termini di immagine, visibilità e di promozione del territorio, non solo a livello regionale ma anche nazionale”. Dunque il Comune deve fare il massimo sforzo, soprattutto in termini economici, per contribuire all’organizzazione dell’evento e “salvare" il paese da un irreparabile danno... Tradotto, stanziare 19mila euro per delle prove morfologiche che vedono protagonisti degli esemplari di cavalli arabi, una sorta di concorso a punti che valuta i soggetti in base ai canoni standard di razza. La Giunta comunale guidata dal sindaco Gaetano Argiroffi, vista la richiesta protocollata il 5 giugno dall’associazione sportiva dilettantistica “Il Regno dei Cavalieri” con la quale viene chiesto il patrocinio e un contributo per la manifestazione, in programma il 6, 7 e 8 luglio, ha approvato il 3 luglio un atto di indirizzo e ha deciso di destinare lo stesso importo del 2017, perché, si legge nella delibera, “la manifestazione ha riscosso un notevole successo facendo registrare un alto numero di spettatori provenienti da più parti dell’Italia e ciò ha contribuito all’incremento turistico del paese in quanto l’evento è collocato in un circuito regionale e nazionale che attira molti addetti ai lavori e appassionati”. Ed ancora: “si prevede, come per gli anni precedenti, la partecipazione di numerosi espositori di cavalli provenienti da diverse regioni e rilevato che ospitare un raduno di una tale portata, per il paese di Roccalumera rappresenta un’occasione importantissima per il forte ritorno di immagine e il prestigio che ne deriva sia a livello turistico che sociale”. Un’occasione da non lasciarsi sfuggire. Ma è proprio indispensabile questa spesa a carico delle tasche dei cittadini di Roccalumera per un evento che non sembra per nulla attirare una moltitudine di spettatori? Non sarebbe stato forse più utile destinarli al miglioramento del decoro urbano, dei servizi per i turisti o per attrezzare ancora meglio la spiaggia? Di pubblico, a parte gli addetti ai lavori, sugli spalti non se n’è visto e quei pochi spettatori presenti era possibile contarli sulle dita di una mano. Di foto e video, poi, a differenza delle scorse edizioni, pochissime tracce, se non su qualche profilo Facebook, mentre nulla è stato pubblicato sulla pagina istituzionale del Comune. Tanto che per un attimo ci è sorto il dubbio che la manifestazione fosse stata rinviata, salvo poi vedere le “tracce” sul terreno del gioco del Comunale.

Piccolo particolare: il Comune di Roccalumera non ha ancora approvato il bilancio di previsione e dunque, trovandosi in esercizio provvisorio, poteva avere difficoltà a stanziare queste somme. Ostacoli presto superati. La Giunta Argiroffi ha ritenuto infatti “che la manifestazione ha carattere di intervento di pubblica utilità, per le finalità ricreative, sociali e formative che essa riveste e che non aderire ad un evento così esclusivo nel suo genere, potrebbe rappresentare per l’Ente una perdita in termini di immagine, visibilità e di promozione del territorio, non solo a livello regionale ma anche nazionale”. Dunque “la spesa prevista può essere impegnata in deroga all’art. 163 comma 2 del Tuel, al pari di ogni intervento o opera prodotta nell’interesse della collettività”. Per farci comprendere, il Tuel (Testo unico enti locali) prevede al citato articolo che “nel corso della gestione provvisoria l'ente può assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente. Nel corso della gestione provvisoria l'ente può disporre pagamenti solo per l'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, per le spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in particolare, per le sole operazioni necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente”. La delibera ha incassato parere tecnico favorevole mentre quello contabile è stato sbarrato e il segretario comunale Gaetano Russo ha apposto una postilla: “si evidenzia che l’Ente trovasi nelle condizioni di cui all’art. 163. Co.2 del Tuel”. La delibera ha dato incarico al responsabile dell’Area Amministrativa di porre in essere tutti gli atti successivi e conseguenti compreso l’impegno di spesa non appena si procederà all’approvazione del bilancio comunale e specifica come anche per questa edizione è stato richiesto il contributo e il patrocinio alla Regione. Per la cronaca ciò avvenne anche lo scorso anno e a fronte di 9mila 950 euro chiesti all’Assessorato regionale al Turismo, ne furono concessi 3mila 500. Nel 2017, su 19mila euro, 5mila 500 euro andarono dal Comune un noto ritrovo di Roccalumera per la degustazione di prodotti tipici locali, 6mila 173 euro a una ditta di S. Alessio per la fornitura di manifesti, locandine, volantini, cataloghi da 32 pagine e materiale vario per la pubblicità e la premiazione dei partecipanti e 1.830 euro a una ditta di impianti di Roccalumera per prestazioni di supporto tecnico, service audio e luci.

Un commento alla manifestazione lo hanno fatto gli stessi organizzatori sul sito internet dell’Anica, Associazione Nazionale Italiana Cavallo Arabo. Lo riportiamo. “A Roccalumera è andato in scena il D. Marikshel Arabians Horse Show 2018, concorso di morfologia organizzato dall'Asd Il Regno dei Cavalieri sotto la bandiera di ANICA ed ECAHO. Si sono dati appuntamento una cinquantina di cavalli purosangue Arabi. I responsabili dello show nonché titolari dell'allevamento D Marikshel Arabians Horse, Santino D'Amore e suo figlio Salvatore, pur registrando un lieve calo di presenze rispetto agli anni passati, si sono detti soddisfatti della riuscita della manifestazione che comunque ha lasciato tutti con il sorriso sulle labbra. A confermarlo è stata un membro dell'organizzazione, Santina Gugliotta coadiuvata da Roberto Ceccaroni, reduce quest'ultimo dal recente impegno con lo show di Montefalco. ‘Lo scorso anno avevamo più cavalli - continua Santina - anche se quest'anno abbiamo salutato arrivi dalla Germania e dall'Austria; purtroppo abbiamo dovuto spostare la data dello show da giugno a luglio per via delle elezioni amministrative del nostro paese dunque abbiamo probabilmente perso qualche cavallo per questo motivo. Comunque sia abbiamo ricevuto i complimenti dai presenti che hanno apprezzato come sempre la nostra calorosa accoglienza e la qualità del concorso; loro stessi ci hanno esortato a continuare sulla strada intrapresa sempre con rinnovato entusiasmo’. Riprendendo il discorso che ha accennato al lieve calo, si deve purtroppo registrare che in concomitanza con la gara siciliana si è tenuta una manifestazione in altra parte d’Italia, che ha solo mimato le procedure di un vero show”. Il vero spettacolo, dunque, è stato a Roccalumera. Per chi l'ha visto...


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