Roccalumera, quel cantiere... impossibile sul lungomare: manca di nuovo il muratore
di Andrea Rifatto | 11/06/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/06/2021 | ATTUALITÀ
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Prevista la sistemazione di pilastrini e muretti
Il destino sembra proprio essersi messo di traverso e quel cantiere tanto atteso continua a non partire. A Roccalumera si registra infatti un intoppo dietro l’altro per l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria dei pilastrini e delle opere di arredo urbano sul tratto centrale del lungomare Cristoforo Colombo, previste da un progetto redatto dal Comune da attuare tramite un cantiere di lavoro per disoccupati, finanziato nel 2018 dalla Regione. Quando tutto sembrava pronto per iniziare, sono arrivate le dimissioni del muratore che era stato assunto a gennaio, il signor Giuseppe Tirante di Nizza di Sicilia, e dunque l’Ufficio tecnico è stato costretto a pubblicare un’altra manifestazione di interesse, firmata dal geometra Giuseppe Gugliotta nella qualità di responsabile unico del procedimento, per selezionare un operaio qualificato che dovrà affiancare i 15 lavoratori il cui impiego è previsto per 39 giorni, per complessive 585 giornate, e riceverà un compenso totale di 2mila 847 euro. I candidati dovranno avere un’età compresa tra i 18 anni e i 65 anni (non compiuti), con almeno la licenza media come titolo di studio e l’idoneità fisica alle funzioni di operaio qualificato. La domanda dovrà essere presentata entro le ore 12 del 15 giugno all’Ufficio Protocollo del Comune e successivamente i partecipanti verranno sottoposti ad una prova pratica consistente nell’esecuzione di lavori edili e stradali. Il cantiere per la sistemazione dei muretti del lungomare non ha avuto fortuna neanche nelle procedure di selezione del direttore dei lavori, visto che a gennaio era stato individuato l’ingegnere Giovanni Caminiti di Roccalumera, che però a febbraio non ha accettato l’incarico e dunque il Comune ha selezionato un altro professionista in graduatoria, l’ingegnere Giuseppe Lo Pò di Furci Siculo, che a meno di ripensamenti sarà il tecnico che seguirà le opere. L’Amministrazione, viste le problematiche emerse, aveva chiesto alla Regione una proroga di due mesi per poter avviare i lavori, che molto probabilmente inizieranno ormai dopo l’estate per non creare disagi sul lungomare durante la stagione balneare.