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Roccalumera, Scala va all'attacco: "Troppe accuse ingiuste, chiederò i danni in tribunale"
di Andrea Rifatto | 10/02/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/02/2020 | ATTUALITÀ
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L'ex dirigente comunale Luciano Scala
“Ho conferito mandato al mio legale al fine di far emergere la verità innanzi al Tribunale di Messina e ottenere il risarcimento dei considerevoli danni patrimoniali e di immagine patiti a seguito degli attacchi e delle false notizie diffuse di cui sono stato ingiustamente oggetto”. A dirlo è l’ex dirigente dell’Area Economico Finanziaria del Comune di Roccalumera, il dottor Luciano Scala, a quattro mesi di distanza dalle polemiche esplose con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Argiroffi dopo le dimissioni presentate dal funzionario l’1 agosto scorso per divergenze con gli amministratori. “Sono stato costretto a rassegnare le dimissioni a seguito del mio rifiuto di modificare in diminuzione il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, secondo come voluto dalla parte politica e da me ritenuto contrario alla legge – ricorda Scala – e sono inoltre stato, a seguito di tale rifiuto, ingiustamente accusato di essere la causa della situazione debitoria risalente al 2013, nonostante l‘evidenza della documentazione amministrativa confermi la trasparenza e la legittimità del mio operato, e tenendo conto che i bilanci e i rendiconti di tali periodi sono stati oggetto di controllo della Corte dei conti senza riscontro di responsabilità”. L’Amministrazione lo aveva accusato di essere responsabile del disastro finanziario dell’Ente per una mole di debiti che sarebbero stato trovati nel 2013 all’insediamento di Argiroffi. Adesso, dunque, Luciano Scala si rivolgerà ai giudici. “Mi spiace di non aver potuto portare a termine il mio servizio al Comune di Roccalumera nel pieno esercizio delle mie funzioni da sempre svolte in maniera trasparente – conclude l’ex dirigente – nel rispetto della legge e con attestati di professionalità espressi anche nei consigli comunali”.