Roccalumera, tartaruga Caretta Caretta deposita le uova in spiaggia: tratto interdetto
di Redazione | 17/07/2021 | ATTUALITÀ
di Redazione | 17/07/2021 | ATTUALITÀ
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La tartaruga e l'area interdetta
Ha scelto la spiaggia di Roccalumera una tartaruga marina che vive nel mar Jonio per deporre le proprie uova. Giovedì sera, infatti, un esemplare di Caretta Caretta ha individuato la zona sud dell’arenile e ha raggiunto la zona alta a ridosso del lungomare, nei pressi di un’isola ecologica, per scavare una buca e depositare le uova, ricoprendole poi con cura, per garantire una temperatura d'incubazione costante e per nascondere la loro presenza ai predatori, prima di tornare in mare lasciando un vistoso solco sulla superficie sabbiosa. Ad assistere alla scena alcuni cittadini che si trovavano sul lungomare, che hanno ripreso l’accaduto con foto e video. Il punto dove sono state deposte le uova è stato subito recintato da alcuni cittadini e successivamente dal Comune, che è intervenuto con la Polizia locale e ha avvisato la Capitaneria di Porto di Messina e il Wwf. Questa mattina, alla presenza dell’assessore Elio Cisca, l’area interdetta è stata estesa ulteriormente per garantire maggiore sicurezza e anche per verificare che altri esemplari non abbiano deposto le uova nello stesso tratto di spiaggia. Inoltre è stato deviato uno scarico delle acque piovane proveniente dal lungomare situato proprio in quel punto e lunedì verrà emanata un'ordinanza sindacale relativa all'interdizione di quel tratto di arenile. Il nido sarà quindi costantemente presidiato fino alla schiusa, che avverrà tra 45/70 giorni: le uova si schiudono quasi tutte simultaneamente e i piccoli, per uscire dal guscio, utilizzano una struttura particolare, il "dente da uovo", che verrà poi riassorbito in un paio di settimane. Usciti dal guscio impiegano dai due ai sette giorni per scavare lo strato di sabbia che sormonta il nido e raggiungere la superficie e quindi, in genere col calare della sera, si dirigono verso il mare.