Roccalumera verso il Plastic free: dall'1 gennaio scatta l'ordinanza con i primi divieti
di Andrea Rifatto | 11/12/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/12/2021 | ATTUALITÀ
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Da luglio stop a vendita e utilizzo
L’impegno era stato assunto nei mesi scorsi, dopo la firma di un accordo con l’associazione e il riconoscimento di ente Plastic free, e adesso è stato mantenuto. Roccalumera punta ad essere un comune dove la plastica sia utilizzata al minimo fino a scomparire e l’Amministrazione ha avviato un percorso virtuoso che ieri ha avuto una tappa fondamentale: il sindaco Gaetano Argiroffi ha infatti firmato un’ordinanza per minimizzare l’uso della plastica e vietarne anche la vendita, con delle scadenze prestabilite, favorendo materiali biodegradabili e compostabili. Il provvedimento prevede che dall’1 gennaio gli esercenti delle attività commerciali, artigianali e di somministrazione di alimenti e bevande dovranno distribuire ai clienti solo sacchetti d’asporto monouso in materiale biodegradabile e compostabile, ma è consentito usare le eventuali scorte di magazzino di sacchetti in materiale “tradizionale” fino al 30 giugno. Dall’1 luglio sono vietati la vendita e l’utilizzo di sacchetti di colore nero ed è vietato ai titolari di ristoranti, attività ricettive, di generi alimentari e ogni altro esercizio abilitato alla commercializzazione di stoviglie per alimentari di utilizzare e distribuire materiale monouso in materiale non biodegradabile e non compostabile, quali posate, piatti, bicchieri, buste e/o sacchetti di plastica, coppe, ciotole, cannucce, mescolatori per bevande, aste per palloncini e bastoncini cotonali cotton fioc. Sempre dall’1 luglio, in occasione di feste pubbliche e sagre è vietato distribuire al pubblico materiale monouso non biodegradabile e non compostabile e tutti i residenti, turisti e visitatori dovranno usare esclusivamente materiale monouso biodegradabile. Per i trasgressori dell’ordinanza sono previste sanzioni da 25 a 500 euro e per gli esercenti che violeranno le regole per più di due volte nell’arco di sei mesi scatterà la sanzione amministrativa massima e anche la sospensione dell’attività commerciale per sette giorni. Una scelta in chiave ecologista, quella dell’Amministrazione, finalizzata sia a ridurre le quantità di rifiuti da smaltire ma anche a sensibilizzare la comunità di Roccalumera verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi, in collaborazione con l’associazione Plastic Free rappresentata dal referente locale Letterio Mastroeni.