Giovedì 21 Novembre 2024
Controlli della Polizia locale: assegnato un termine oltre il quale scatterà la rimozione


Roccalumera, via le barche dal lungomare: ultimatum del Comune ai proprietari

di Andrea Rifatto | 07/02/2022 | ATTUALITÀ

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Barche lasciate per mesi sul marciapiede

Via le imbarcazioni dal lungomare di Roccalumera. Con un avviso firmato dal sindaco Gaetano Argiroffi, affisso dagli agenti della Polizia locale sui mezzi di navigazione, i proprietari di natanti collocati o abbandonati abusivamente su marciapiedi, strada, piazzette e aiuole della litoranea sono stati invitati a rimuoverli, come previsto da un’ordinanza del 2014, entro il termine di tre giorni; in caso contrario le imbarcazioni verranno prelevate coattivamente dal Comune e trasferite nell’area del depuratore. Per i trasgressori potrebbero scattare sanzioni amministrative pecuniarie e anche l’obbligo di pagamento delle spese di rimozione e custodia delle imbarcazioni. Attualmente, sul lungomare Cristoforo Colombo, sono parecchie le barche, anche di notevoli dimensioni, lasciate in diversi punti da pescatori e diportisti, ma costituiscono un intralcio per i pedoni e anche un rischio per gli automobilisti, visto che diverse sono posizionate da mesi all’interno degli stalli di parcheggio e anche in corrispondenza di intersezioni stradali. Nella cittadina jonica non esistono degli approdi o delle aree di rimessaggio e nel Piano di utilizzo del demanio marittimo è stata specificata la necessità di predisporre zone di alaggio barche poiché l’arenile è frequentato da pescatori: dunque nel documento, redatto dall’architetto Pasquale Ruggeri e inviato alla Regione dopo l’approvazione ad aprile da parte della Giunta comunale, sono state previste cinque area da destinare a posa, ricovero e rimessaggio natanti; otto aree di ormeggio, rimessaggio, noleggio natanti, alaggio e varo e 16 corridoi di lancio, in corrispondenza di due stabilimenti balneari e delle tre aree di ormeggio, rimessaggio, noleggio natanti, alaggio e varo previste dal Pudm.


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