Martedì 03 Dicembre 2024
Si transita a senso unico in attesa che vengano rimosse le parti instabili


Rocciatori sulla Sp 19 di Savoca: si lavora per mettere in sicurezza il costone

di Andrea Rifatto | 01/12/2016 | ATTUALITÀ

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I rocciatori al lavoro sul costone della Sp 19

Sono entrati in azione questa mattina i rocciatori chiamati a intervenire per la messa in sicurezza della Strada provinciale 19 che conduce a Savoca e Casalvecchio Siculo. Dal 24 novembre, infatti, l’arteria viene tenuta sotto osservazione dalla Città metropolitana di Messina in seguito al crollo di massi avvenuto nella notte del 22 novembre nel tratto al km 2,300. Nei giorni a seguire sono piovuti sulla carreggiata blocchi di pietra scagliosa anche di notevoli dimensioni, che hanno invaso la strada per l’intera larghezza. La zona era stata immediatamente transennata dal personale del Servizio di Protezione civile e di Viabilità della Città metropolitana e a causa del restringimento della carreggiata era stato istituito il senso unico alternato regolato da semafori. Venerdì scorso, in occasione della forte ondata di maltempo che ha interessato tutta la zona jonica, la Sp 19 era stata chiusa per due giorni al transito per motivi di sicurezza, in quanto sul costone si trovavano ancora parti instabili che potevano mettere a rischio l’incolumità degli automobilisti.

La ditta specializzata sta adesso intervenendo con i lavori di scoronamento, disgaggio e pulizia della parete, eliminando arbusti e vegetazione spontanea e rimuovendo tutte le parti rocciose instabili, con l’ausilio degli addetti alla viabilità dell’ex Provincia, presenti sul posto anche per vigilare sulla circolazione. Le operazione dureranno alcuni giorni: al momento è possibile transitare a senso unico alternato ma non è escluso che nei prossimi giorni si renda necessario interdire il traffico sulla Provinciale 19. In tal caso per raggiungere Savoca e Casalvecchio o per arrivare sulla costa si dovrà utilizzare il percorso alternativo attraverso la Sp 23 di Misserio e successivamente la Sp 22 di Mancusa. 


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