Rottamazione quater, a Santa Teresa marea di richieste di adesione: prorogati i termini
di Andrea Rifatto | 08/11/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 08/11/2023 | ATTUALITÀ
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È stato sommerso di istanze di adesione alla Rottamazione quater il Comune di Santa Teresa di Riva, dove tantissimi contribuenti hanno chiesto la definizione agevolata delle ingiunzioni di pagamento e degli accertamenti esecutivi notificati dall’1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022 per i tributi locali e le sanzioni per violazioni al Codice della strada, che consente di estinguere le pendenze versando solo la quota capitale senza interessi, aggi e sanzioni. Il 30 ottobre scadeva il termine entro il quale i contribuenti dovevano presentare formale istanza di adesione, ma a quella data molti cittadini non avevano ancora chiaro il quadro della loro situazione debitoria e dunque i tempi sono slittati. L’Ufficio Tributi di cui è responsabile Emilia Piddini, rientrante nell’Area Finanziaria diretta da Rosaria Gambadoro, preso atto delle innumerevoli richieste giunte in formato cartaceo o tramite posta elettronica certificata, finora oltre 600, ha deciso così di prorogare i termini per venire incontro ai cittadini e agevolare gli adempimenti tributari. Adesso sarà possibile fino al 30 novembre richiedere il prospetto informativo riguardante esclusivamente i carichi tributari rientranti nella definizione agevolata, poi il Comune entro il 31 marzo trasmetterà il carico rientrante nella Rottamazione e l’utente potrà aderire presentando l’istanza entro il 15 aprile, dichiarando di voler sanare la propria posizione debitoria in unica soluzione (entro il 30 aprile 2024) oppure richiedendo la rateizzazione delle somme dovute (con l’applicazione degli interessi al tasso del 2% annuo). Fino a 150 euro non è prevista rateizzazione, da 150 a 500 euro fino a quattro rate, da 500 a 3mila euro da cinque a dieci rate, da 3mila a 7mila euro da 10 a 18 rate, da 7mila a 20mila euro da 18 a 24 rate e oltre 20mila euro da 24 a 36 rate mensili.