Roulette russa sull'unica strada per Forza d'Agrò, così si rischia l'isolamento - FOTO
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | ieri | ATTUALITÀ
691 Lettori unici
Una delle frane dal costone sovrastante la strada
È sempre più critica la situazione sulla Strada provinciale 16 di Forza d’Agrò, arteria che conduce al borgo. L’ultima ondata di maltempo ha innescato nuove frane e ulteriori crolli dai costoni che sovrastano la sede stradale, in diversi punti ristretta per la presenza di massi e detriti scivolati dai pendii. In un un caso si è verificato anche il distacco di un masso di notevoli dimensioni, rotolato fin sulla carreggiata fortunatamente mentre non transitavano veicoli, così come in altri punti sono state abbattute le reti di contenimento per via del peso della roccia che si è staccata. Percorrere la Sp 16, da tanti anni soggetta a cedimenti, è divenuto adesso ancora più pericoloso, senza contare che in caso di calamità il paese potrebbe rimanere isolato con danni per i residenti e le attività che vivono di turismo, visto che la Provinciale è l’unica strada di collegamento e non esistono altre vie di fuga, se non una traccia sterrata che dalla zona nord del paese conduce fino alla frazione Scifì, impercorribile per la maggior parte dei mezzi a partire da quelli di soccorso. Forza d’Agrò è uno dei quattro comuni siciliani (oltre Gallodoro, Giardini Naxos e Graniti) per i quali la Regione siciliana ha dichiarato lo stato di crisi regionale e deliberato la richiesta dello stato di emergenza nazionale per i danni causati dall’ondata di maltempo che ha colpito con nubifragi e alluvioni la fascia orientale della Sicilia dal 10 al 14 novembre e tale misura potrebbe rivelarsi utili per far giungere risorse economiche per interventi di somma urgenza necessari ad eliminare i pericoli più imminenti, visto che la Città metropolitana non è riuscita mai ad intervenire con un progetto complessivo di adeguamento e sistemazione della Strada provinciale di Forza d’Agrò, dove muretti e barriere sono in molti tratti praticamente inesistenti, la sede stradale è soggetta a cedimenti e i costoni non sono più in sicurezza.