"Rugby Jam", festa di sport e musica in ricordo di Peppe Mastroeni
di Filippo Brianni | 25/07/2016 | ATTUALITÀ
di Filippo Brianni | 25/07/2016 | ATTUALITÀ
4329 Lettori unici
Peppe Mastoeni
Più che un semplice ricordo, una festa. Più che una commemorazione, un momento di vitalità. Come se Peppe Mastroeni, “PippoPeppe” per gli amici, non si fosse davvero spento, non fosse stato placcato da un tumore a 34 anni, ma avesse comunque raggiunto la sua meta. Come avveniva in campo. E nel segno del rugby, della musica e della beneficienza, le sue grandi passioni, i suoi amici hanno costruito una manifestazione che si preannuncia già unica. Un evento, denominato “RugbyJam Terzo Tempo per PippoPeppe”, finanziato anche attraverso il crowdfunding, che ha già raggiunto il budget fissato, e che ha il supporto, tramite le loro pagine facebook, di Roy Paci e Tinturia. Gli ulteriori fondi raccolti andranno per la realizzazione di un manto erboso per il campo di San Teodoro (Catania) e per l’associazione “Salus D’Agostino”, che si occupa di sostegno ai pazienti chemioterapici presso il reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina, dove Giuseppe è stato ricoverato per qualche tempo. L’evento si terrà a Roccalumera il 13 agosto, con 3 tornei di beach rugby, che vedranno sfidarsi sei squadre maschili e sei femminili con partecipanti tra i 18 e i 42 anni e un’ulteriore categoria, la Old, dedicata agli over 42, di fronte alla spiaggia del torrente Sciglio. In serata, oltre alla premiazione delle squadre partecipanti, grande protagonista sarà la musica. Nella prima parte della sera, spazio alla musica folk e alle danze popolari con l’esibizione dei Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo (di cui Giuseppe ha fatto parte) e poi al rock e alla musica live con diverse band della riviera jonica. Tra queste gli Uaripat la band in cui Giuseppe era batterista e che ha contribuito a fondare i Miqrà, gli Adeste Fidelis, Triska e i Destination Tortuga! “Rugby Jam” è organizzato dall’Asd “I Briganti” di Librino, squadra di rugby e associazione onlus con sede a Catania, che dal 2006 favorisce tramite lo sport l’inclusione sociale di molti ragazzi che risiedono nel difficile quartiere di Librino, e da un gruppo di amici di Giuseppe, a cui si deve l’idea e che hanno organizzato il tutto da Milano, Lugano, Roma, Catania e ovviamente Roccalumera. “PippoPeppe avrebbe sempre voluto organizzare un torneo di rugby in spiaggia - spiegano gli amici - e purtroppo non ha fatto in tempo, così abbiamo deciso di realizzare il suo sogno. E a questo abbiamo deciso di aggiungere la musica, una delle sue grandi passioni. D’altra parte che festa sarebbe senza la musica? Perché questo evento vuole essere essenzialmente una festa, di quelle che iniziano la mattina e finiscono a tarda notte, magari cantando e suonando in riva alla spiaggia. Cosa che lui amava fare e che siamo sicuri che, se avesse potuto, avrebbe organizzato insieme a noi”. Giuseppe Mastroeni, tra l'altro, era stato nella Briganti Librino fin dagli inizi, come racconta Angelo Scrofani, ex capitano e ora allenatore: “La squadra è la prosecuzione dell’attività avviata nel ‘95, grazie a volontari all’interno dello spazio associativo, saas Centro Iqbal Masih, per aiutare i minori del quartiere con l’obiettivo di allontanarli dalla strada. Conoscevo Peppe dai tempi del collettivo di Ingegneria, abbiamo sempre condiviso certe idee e un certo modo di vivere. Quando è nata la squadra, ha subito voluto entrare a farne parte e dato il suo preziosissimo contributo. Il rapporto tra tutti noi era meraviglioso e ogni volta che l’angoscia ci sopraffà pensiamo che la nostra fortuna è comunque di averlo conosciuto. In suo ricordo, abbiamo deciso di ritirare la sua maglia, il 23".