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S. Teresa. Al via i lavori alla media Petri: "Ridaremo aule e laboratori agli studenti"
di Andrea Rifatto | 26/12/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 26/12/2016 | ATTUALITÀ
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La consegna dei lavori
Prenderanno il via nei prossimi giorni i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza del corpo A della Scuola media “Lionello Petri” di S. Teresa di Riva, chiuso da sei anni per carenze strutturali. Alla consegna delle opere alla ditta appaltatrice, la I&T di Balestrate (Pa), avvenuta nel plesso scolastico di via Fratelli Lo Schiavo, erano presenti il vicesindaco Danilo Lo Giudice, la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Enza Interdonato, il dirigente dell’Area Pianificazione e Gestione del Territorio Francesco Pagano, il responsabile del Settore Progettazioni Onofrio Crisafulli e i titolari dell’impresa. Gli interventi sono stati finanziati a febbraio dalla Regione siciliana con 1 milione 447mila euro, somma a cui si è aggiunto un cofinanziamento comunale da 395mila euro, nell’ambito dell’Avviso pubblico "Interventi per l’edilizia scolastica-Delibera Cipe 94/2012", che ha stanziato per la Sicilia 34 milioni 500mila euro provenienti dalle risorse residue del Fondo per la Sviluppo e la Coesione 2007-2013. Il progetto presentato dall’Ente santateresino, approvato dalla Giunta comunale il 24 marzo 2014, si è piazzato al primo posto su 164 istanze presentate in tutta l'Isola. Al termine delle procedure di gara, l’impresa esecutrice si aggiudicata i lavori con un ribasso del 12,5214% per l’importo di 1 milione 343mila euro. Sul corpo A della “Petri” si interverrà con l’adeguamento sismico delle strutture portanti, la sostituzione degli infissi interni ed esterni, il rifacimento degli impianti finalizzato alla riduzione dei consumi, l’abbattimento delle barriere architettoniche e altri opere di ammodernamento. Gli interventi dovranno concludersi in 18 mesi, pena la revoca del finanziamento. Un'opera attesa da anni, dopo la chiusura nel novembre 2010 che ha notevolmente ridotto gli spazi a disposizione della popolazione scolastica costringendo i vertici dell'Istituto e il Comune ad adottare soluzioni estreme come il trasferimento di aule in altri plessi di S. Teresa o all'istituzione di doppi turni per evitare di interrompere le lezioni. L’inagibilità del corpo A non ha infatti consentito in questo lasso di tempo di utilizzare sei aule e cinque laboratori (linguistico, scientifico, artistico, ceramica e informatica). “Il finanziamento che abbiamo ottenuto ci consentirà di sistemare l'intero corpo A dell'edificio e grazie a questo intervento riusciremo ad adeguare la scuola e a dare nuovamente aule e locali alla popolazione scolastica – ha commentato il vicesindaco Lo Giudice – al fine anche di una migliore e maggiore offerta formativa con la possibilità di attrezzare laboratori e aule studio. Si tratta del finanziamento più importante degli ultimi 10 anni e finalmente riusciremo ad eliminare anche questo disagio ai nostri ragazzi”.