S. Teresa, ammissibili a finanziamento dal Psr raccolta acque e fotovoltaico
di Andrea Rifatto | 07/09/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 07/09/2018 | ATTUALITÀ
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La scuola di Sparagonà
Sfortunato sulla sottomisura 7.5 del Piano di sviluppo rurale 2014-2020, il Comune di S. Teresa di Riva sorride invece sulla 7.2 “Sostegno a investimenti finalizzati alla creazione, al miglioramento o all'espansione di ogni tipo di infrastrutture su piccola scala, compresi gli investimenti nelle energie rinnovabili e nel risparmio energetico”. Il Dipartimento regionale dell’Agricoltura ha infatti inserito tra le istanze ammissibili a finanziamento quella relativa alla realizzazione della raccolta delle acque reflue nelle frazioni di Quartarello e San Gaetano e alla realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla scuola di Sparagonà. Un progetto da 424mila 102 euro redatto dall’Ufficio tecnico, con la collaborazione dell’ingegnere Marcella Carmela Buono di Nizza (incaricata per una spesa di 4mila 821 euro), classificatosi al 32esimo posto su 45 domande e poi salito al 30esimo dopo la rettifica della graduatoria. “Un'altra opportunità che abbiamo voluto cogliere cercando di accedere ai fondi comunitari – ha commentato il sindaco Danilo Lo Giudice - per la realizzazione di infrastrutture di piccola scala nelle borgate cittadine. Proprio per questo motivo ci siamo attivati al fine di predisporre un progetto per la realizzazione della raccolta delle acque reflue a Quartarello e San Gaetano per consentirne il collegamento con il collettore principale a valle, prevedendo anche la realizzazione del fotovoltaico sul plesso di Sparagonà. La richiesta di finanziamento, ritenuta ammissibile, sicuramente verrà finanziata mediante le risorse aggiuntive che verranno assegnate alla sottomisura”. Il progetto nel settembre dello scorso anno è stato inserito dal Consiglio comunale, con votazione unanime, all’interno del Piano triennale delle Opere pubbliche 2017-2019 su proposta del primo cittadino.