S. Teresa, aumentato l'orario a 33 dipendenti del Comune: 130mila euro per gli stipendi
di Andrea Rifatto | 06/06/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/06/2022 | ATTUALITÀ
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Attualmente sono 74 gli impiegati comunali
Garantire la gestione degli uffici e l’erogazione dei servizi ai cittadini, fronteggiando il costante pensionamento del personale rimpiazzato solo in parte. È la motivazione che ha spinto l’Amministrazione comunale di Santa Teresa di Riva ad autorizzare un nuovo prolungamento dell’orario di lavoro a 33 dipendenti sui 74 che prestano servizio in municipio, con l’approvazione di cinque delibere che prevedono l’estensione oraria dall’1 giugno al 30 settembre di quest’anno, per una spesa complessiva di 130mila 106 euro per pagare gli stipendi con le risorse del bilancio. La novità principale riguarda l’Area Amministrativa-Finanziaria-Affari generali, all’interno della quale è stato incrementato l’orario a 17 impiegati delle categorie B e C, rispetto al provvedimento precedente che riguardava solo un dipendente: la giunta guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice ha infatti rilevato che diverse unità sono state andate in pensione e una è venuta a mancare e ciò determina gravi carenze in organico. Passano così da 24 a 36 ore settimanali i dipendenti Agatina Scarcella, Assunta Ferraro, Giuseppa Garufi, Santi Caspanello, Antonina Lo Giudice, Concetta Cisto e Maria Luisa Ferraro; da 18 a 36 ore Sabrina Fleri, Palma Grazia Cisca, Antonino Palella, Olga Muscolino, Antonia Pasquale ed Elvira Cacciola; da 18 a 30 ore Rosa Natala Miano, Maria Pirri e Carmela Intemperante, mentre da 24 a 30 solo Rosanna Di Bella. Lo stanziamento per pagare le prestazioni lavorative ammonta a 69mila 365 euro oltre oneri riflessi. Confermata l’estensione oraria ai 4 lavoratori Asu, la cui attività è stata prorogata dall’Amministrazione fino al 31 dicembre, ossia Carmela Triolo e Antonella Tindara Carnabuci da 20 a 36 ore settimanali, Manuela Gambadoro e Venera Barbaro da 20 a 30 ore, per un costo di 10mila 698 euro compresi oneri riflessi. All’interno dell’Area Pianificazione e Gestione del Territorio-Attività produttive, il sindaco ha chiesto e ottenuto dalla giunta la conferma dell’aumento delle ore per quattro dipendenti, ossia il direttore Francesco Pagano, Francesco Scarcella e Silvana Catania da 24 a 36 ore settimanali, mentre Santi Triolo passa da 18 a 36, per una spesa di 23mila 829 euro oltre oneri riflessi. Un settore, quello tecnico, dove servono almeno altri due dipendenti, come viene riportato nella relazione di fine mandato, e una parte del lavoro viene svolta da un impiegato in convenzione con il Comune Mandanici (Urbanistica) e da un altro in comando dal Comune di Messina (Rifiuti, Cimitero e Acquedotto). Confermato l’aumento delle ore di lavoro anche per cinque unità della Polizia locale, ossia Giuseppe Muscolino da 24 a 36 ore a settimana, Antonella Carella, Giovanna Freni, Giovanni Spadaro e Concetta Fiumara da 18 a 36 ore, per uno stanziamento di 23mila 260 euro compresi oneri riflessi. Inoltre dal 23 maggio al 15 luglio è stato integrato l’orario (da 20 a 30 ore settimanali) a tre Asu che prestano servizio all’asilo nido, ossia Giuseppa Famulari, Beatrice Micalizzi e Angela Triolo, per una spesa di 2mila 954 euro oltre oneri riflessi, somma prelevata dal fondo di riserva. Un impegno economico non indifferente ritenuto necessario per evitare che la macchina amministrativa non riesca a soddisfare tutte le esigenze.
