Giovedì 21 Novembre 2024
Attraverserà Statale e Lungomare. Un altro minibus farà la spola con le frazioni


S. Teresa. L'autobus di città per snellire il traffico

di Gianluca Santisi | 29/07/2013 | ATTUALITÀ

3421 Lettori unici | Commenti 2

Un rivoluzionario piano di mobilità urbana è allo studio dell'Amministrazione comunale di S. Teresa di Riva. L'obiettivo è quello di disincentivare l'uso delle auto in modo tale da rendere più fluida la circolazione e alleviare contemporaneamente il grave problema della carenza di parcheggi. Considerato, però, che l'uso delle bici non ha mai preso piede nella cittadina jonica, così come nei comuni limitrofi, l'unica soluzione al momento appare quella di dotare S. Teresa di un efficiente sistema di trasporto pubblico. Se ne parla da anni ma mai nessuna amministrazione aveva tentato di affrontare concretamente la questione. L'attuale sindaco Cateno De Luca lo aveva promesso in campagna elettorale ed ora, conti alla mano, si dice pronto a fare sul serio. Per l'attuazione del progetto sono già stati messi in Bilancio i fondi necessari e il via libera dovrebbe arrivare questa sera con l'approvazione dello strumento di programmazione finanziaria da parte del Consiglio comunale. Il piano, a cui sta lavorando l'assessore alla Viabilità e vicesindaco Nino Famulari, consisterà nell'acquisto di un autobus che farà da navetta lungo il perimetro urbano di Nazionale e Lungomare, le due principali arterie del paese. Un altro minibus sarà invece acquistato e messo al servizio delle frazioni collinari di Misserio e Fautarì. Un intervento che, secondo una prima stima, potrebbe costare tra i 250 e i 300mila euro. "Questa operazione – ha confermato il presidente del Consiglio, Danilo Lo Giudice - ci permetterà di migliorare la quotidianità dei nostri concittadini attraverso un servizio di trasporto urbano lungomare-nazionale che verrà garantito con l'autobus cittadino. Il minibus verrà invece destinato per il collegamento con le frazioni che saranno interessate da 6-7 corse giornaliere. Il personale verrà reperito tra i dipendenti comunali in possesso delle relative qualifiche. L'iniziale costo verrà ammortizzato negli anni ma sopratutto ci permetterà di offrire alla comunità ulteriori servizi aggiuntivi che oggi non possiamo dare".

Più informazioni: piano mobilità s. teresa  


COMMENTI

sergio cutrufello | il 29/07/2013 alle 19:03:37

quantuuuuuuuuuuuuuu costaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa di seconda mano ed in ottimo stato te li tirano di sopra che devi comprare i bus con piscina e cocktail con ombrellini compreso barman aaa ouuu xxxxxxxxxxxx* si deve risparmiare nn lanciare soldi dalla finestra!!!! e poi................ prima di far mangiare soldi a qualcuno per appalti invero simili ma cose primarie come sistemare le strade e ancora prima le fogneeeee noooo !!! CHE DIO CI GUARDIIIIIIII!!!! *commento moderato da Sikilynews

Uncomunecittadino | il 29/07/2013 alle 19:08:21

Nei nostri comuni della riviera si stanno buttando parecchi politici locali a fare gli imprenditori con i soldi dei contribuenti, xxxxxxxxxxxxx*. Poi però ci massacrano a tasse mentre mancano i servizi importanti di assistenza e sostentamento. Ma dateli a dei privati paesani queste ed altre analoghe attività non essenziali, controllando e pretendendo occupazione regolare ed efficienza. Continua purtroppo a prevalere la Cultura dei signorotti (xxxxxxxxxx*) con rispettivi gabellotti, cortigiane e professionisti, e ciò dai comuni, ai Consorzi delle Valli, fino alle Unioni degli Enti. *commento moderato da Sikilynews. Invitiamo i lettori non ricorrere all'anonimato e a non lanciare accuse gratuite che nulla servono ad un confronto costruttivo

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