S. Teresa, avviati i lavori alla scuola di Cantidati: verifiche estese a tutti i soffitti
di Andrea Rifatto | 30/11/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/11/2017 | ATTUALITÀ
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Operai sul tetto e infiltrazioni nel controsoffitto
Sono stati avviati ieri mattina i lavori di sistemazione del tetto della scuola di Cantidati a S. Teresa di Riva, dopo il crollo di un pannello del controsoffitto, a seguito di un’infiltrazione d’acqua piovana, verificatosi nella notte tra lunedì e martedì. L’episodio aveva suscitato non poche preoccupazioni nella giornata di martedì all’apertura del plesso che ospita una sezione dell’Infanzia e la Primaria, quando una collaboratrice scolastica ha trovato nel corridoio al piano superiore un pannello modulare del controsoffitto a terra con alcuni calcinacci. Dopo l’intervento del Comune e l’arrivo del sindaco Danilo Lo Giudice, erano state fornite rassicurazioni soprattutto ai genitori, comprensibilmente preoccupati per le condizioni di sicurezza della struttura e per l’incolumità dei figli, e il primo cittadino aveva spiegato come sarebbero stati da subito avviati tutti i necessari controlli e i conseguenti interventi. Rassicurazioni ribadite ieri mattina nel corso di un incontro in Municipio, alla presenza del sindaco Lo Giudice, del vicesindaco con delega alla Pubblica Istruzione Annalisa Miano, del dirigente dell’Ufficio tecnico Francesco Pagano, della dirigente vicaria della Direzione didattica Maria Concetta Muscolino, della responsabile del Servizio di prevenzione e protezione Chiara Cocuccio e dei genitori rappresentanti di classe di Cantidati. Nella riunione è stato spiegato che la ditta ha già individuato il punto della copertura dove si è verificato lo scollamento della guaina bituminosa, che ha fatto sì che l’acqua si infiltrasse nel solaio raggiungendo il controsoffitto, e nella speranza che le condizioni meteo lo consentano si procederà entro sabato agli interventi, consistenti nel ripristino dell’asfalto e nelle verifica di un’altra zona dove già la guaina è già stata ripristinata lo scorso anno. Venerdì pomeriggio, al termine delle lezioni, si opererà dall’interno con il ripristino del blocco in laterizio e dell’intonaco distaccatosi e la successiva sostituzione del pannello danneggiato dall’acqua. Sabato la ditta procederà a smontare alcune parti del controsoffitto al piano superiore per controllare lo stato di conservazione del soffitto e procedere a picchettare eventuali parti pericolanti. Per i lavori, in merito ai quali è stata redatta una perizia di somma urgenza, è stata stanziata la somma di 3mila euro. Tra i genitori rimane qualche preoccupazione e la Direzione didattica, che in un primo momento aveva ipotizzato il trasferimento di tutte le classi al piano terra scartando poi la soluzione per problemi di spazi, ha lasciato le famiglie libere di scegliere se mandare i figli a scuola. “Non ci sono elementi che ad oggi possono paventare necessità di chiusura – ha ribadito il sindaco – in questi casi la prudenza non è mai troppa ma siamo certi di aver operato con la massima celerità e con grande responsabilità, limitando i disagi. Ringrazio tutti i genitori e le istituzioni scolastiche per la collaborazione che come sempre hanno mostrato, fidandosi delle mie parole che, anche in questa occasione, non ho disatteso prestando la massima attenzione”.