S. Teresa, cambia il gestore della mensa scolastica: affidata la gara da mezzo milione
di Andrea Rifatto | 11/02/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 11/02/2020 | ATTUALITÀ
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Il centro cottura alla "Felice Muscolino"
È stato affidato il nuovo appalto della mensa scolastica nei sette plessi dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Santa Teresa di Riva. Ad occuparsi del servizio, dall’anno scolastico in corso e per i prossimi tre anni fino al giugno 2022, sarà la ditta Catering Srl di Bronte, che ha superato le altre due partecipanti alla gara espletata dalla centrale di committenza Tirreno Ecosviluppo 2000, la Tr Service Sas di Raciti Andrea di Furci Siculo e la Ristorseve gestione e servizi di Severino Bucalo di Santa Teresa, quest’ultima attuale gestore in virtù dell’affidamento ricevuto ad ottobre del 2016. La base di gara della procedura aperta con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa era fissata in 545mila euro oltre Iva: la Catering Srl ha ottenuto 99,6223 punti (90 per l’offerta tecnica e 9,6223 per quella economica) con un ribasso del 7,77%; la Tr Service 99,1172 punti (90 tecnica e 9,1172 economica) con un ribasso del 2.66%, mentre la Ristorseve si è fermata a 85 punti (75 per l’offerta tecnica, vista la mancanza di certificazioni di qualità Iso e Uni sulla rintracciabilità nella filiera agro-alimentare e requisiti di sistema gestione ambientale che hanno portato la commissione ad assegnare 0 punti su 15, e 10 per quella economica) con un ribasso dell’11,2532%. Tutte le tre offerte sono state considerate anomale (le soglie di anomalia erano fissate a 72 tecnica e 8 economica) e quindi anche la vincitrice ha dovuto fornire spiegazioni sul ribasso proposto, giudicate esaustive dalla commissione che ha così proceduto all’aggiudicazione per l’importo di 502mila 731 euro oltre Iva. Adesso la documentazione passa alla responsabile del procedimento, la dipendente Rosa Chillemi del Comune di S. Teresa, per l’aggiudicazione definitiva. Attualmente il servizio mensa a S. Teresa è gestito dalla Ristorseve in proroga dallo scorso settembre e fino al 31 marzo, con una spesa aggiuntiva di 149mila 760 euro rispetto ai 497mila euro dell’appalto del 2016. La preparazione dei pasti avverrà nel centro cottura della scuola “Felice Muscolino” del Centro fino alla chiusura dell’edificio scolastico per i lavori di ristrutturazione: poi proseguirà in un centro cottura privato messo a disposizione dalla ditta vincitrice. La nuova gestione del servizio di refezione scolastica sarà plastic free, per ridurre l’utilizzo della plastica usa e getta utilizzando piatti, bicchieri e posate compostabili così da generare così ricadute anche economiche positive sulla spesa di conferimento dell’indifferenziata. Nel capitolato speciale descrittivo prestazionale è stato specificato che “nello svolgimento del servizio e per tutta la durata del contratto l’aggiudicatario dovrà privilegiare l’utilizzo di articoli/prodotti ad alta biodegradabilità e compostabilità ed adottare idonee misure di gestione ambientale mirate alla riduzione dei consumi energetici ed idrici, alla riduzione della produzione di rifiuti e alla razionalizzazione dell’uso e del consumo delle risorse riducendo al minimo gli sprechi”.