S. Teresa, cambia il progetto di ampliamento dei cimiteri: previste anche le cappelle
di Andrea Rifatto | 17/06/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/06/2021 | ATTUALITÀ
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Il progetto di ampliamento del cimitero centro
Immancabile in quasi tutte le opere pubbliche, la variante in corso d’opera arriva adesso anche per l’ampliamento del cimitero centro di Santa Teresa di Riva. L’intervento è stato avviato un anno fa con un’operazione di project financing realizzata dalla società cooperativa “Consorzio Artigiano Edile Sicilia” di Pace del Mela, che ha già costruito la prima terrazza sopraelevata con un blocco in acciaio e vetroresina da 80 posti singoli, rispetto ai 727 previsti. Nei mesi scorsi, però, l’Amministrazione comunale ha invitato la società concessionaria a valutare la fattibilità tecnica per la progettazione e realizzazione all’interno del blocco A non solo di loculi ma anche di cappelle funerarie da destinare ai privati. E a stretto giro il “Caes” ha trasmesso al Comune un progetto di variante redatto dal progettista e direttore dei lavori, l’ingegnere Massimo Abate, per un importo dei lavori pari a 1 milione 988mila 462 euro, con un aumento di 164mila 952 euro rispetto alla cifra iniziale fissata in 1 milione 814mila 480 per lavori: dunque un intervento dal costo complessivo di 2 milione 760mila 618 euro (anzichè 2 milione 525mila 775) di cui 772mila 156 per somme a disposizione, interamente a carico dei privati. La variante in aumento è pari al 9,12% dell’importo originario e quindi inferiore alla soglia di legge del 10%: pertanto la modifica della concessione è consentita senza la necessità di una nuova procedura di aggiudicazione né di verificare il rispetto delle condizioni di modifica sostanziale dell’intervento. Il “Consorzio Artigiano Edile Sicilia” ha trasmesso in municipio il piano economico-finanziario e la bozza di atto aggiuntivo alla convenzione s e dopo l’acquisizione dei pareri favorevoli dell’Asp, del Genio civile e del responsabile unico del procedimento, Francesco Scarcella dell’Ufficio tecnico comunale, che ha approvato in linea tecnica il progetto, la Giunta guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice (assenti gli assessori Gianmarco Lombardo ed Ernesto Sigillo) ha dato il via libera alla variante. Adesso, però, la concessione dei cimiteri di Santa Teresa ai privati avrà la durata di 12 anni e non più 10, decorrenti dalla stipula della convenzione avvenuta nel novembre 2018, allo scopo di far rientrare il privato dall’investimento. Le cappelle gentilizie ospiteranno 8 loculi e il loro costo, comprese le finiture esterne ma esclusa l’Iva al 10%, sarà di 40mila euro, mentre gli ossari (esclusa l’Iva) costeranno 450 euro. La richiesta di concessione delle cappelle dovrà essere formulata direttamente al concessionario e il diritto d’uso avrà come durata quella prevista nel regolamento cimiteriale e di polizia mortuaria, ossia 99 anni. Oltre ai 727 loculi nel camposanto centrale, il project financing ne prevede altri 150 nella frazione Misserio, per un totale di 877 posti, unitamente a lavori di riqualificazione generale, abbattimento delle barriere architettoniche (due ascensori e una strada) e sistemazione degli impianti idrici ed elettrici.
