S. Teresa. Code dietro al camion dei rifiuti, il Comune corre ai ripari
di Andrea Rifatto | 10/12/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 10/12/2016 | ATTUALITÀ
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Veicoli in coda dietro l'autocompattatore
Le lunghe code che si registrano al mattino a S. Teresa di Riva sulla Statale 114, al passaggio dei mezzi per la raccolta differenziata posta a porta, dovrebbero sparire dal prossimo 1 gennaio. L’Amministrazione comunale, dopo le proteste di cittadini e automobilisti, ha deciso di correre ai ripari e modificare l’orario di svuotamento dei cestini depositati davanti agli ingressi di abitazioni ed esercizi commerciali, per evitare di creare problemi alla viabilità soprattutto negli orari di punta e in corrispondenza dei plessi scolastici. Quasi giornalmente, infatti, intorno alle 8 si creano incolonnamenti sulle vie Regina Margherita e Francesco Crispi, in quanto l’autocompattatore procede a rilento per dare la possibilità agli operatori di prelevare e svuotare i cestelli. Dietro, però, impazzano i clacson di quanti hanno fretta di raggiungere le scuole e i posti di lavoro e si vedono costretti a rimanere incolonnati per lunghi minuti, senza possibilità di superare il mezzo. Una problematica segnalata già nei mesi scorsi, quando diversi cittadini avevano suggerito di anticipare il ritiro dei rifiuti, che era stata però sottovalutata dall’Amministrazione, in quanto l’assessore all’Ambiente, Gianmarco Lombardo, aveva fatto presente che il servizio notturno sarebbe costato il doppio e di conseguenza sarebbe diminuito il risparmio in bolletta per le famiglie. Adesso, su proposta dello stesso Lombardo, la Giunta ha stabilito di anticipare l’inizio della raccolta sulla Statale, che avviene in quattro passaggi settimanali a seconda della tipologia di rifiuti, alle 4 del mattino anziché alle 6. La modifica dell'orario comporterà un aumento dei costi e del personale da impiegare. L’Ufficio tecnico ha già chiesto alla ditta che effettua il servizio di quantificare l’aggravio di spesa.