S. Teresa, copertura del Portosalvo a rischio: travi lesionate e armature rotte - FOTO
di Andrea Rifatto | 18/01/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 18/01/2022 | ATTUALITÀ
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La corrosione avanza e indebolisce la struttura
Da sei anni il Comune ha preso atto del profondo stato di degrado in cui versa, ma finora non si è mosso nessuno. La copertura del torrente Portosalvo, a Santa Teresa di Riva, continua a lanciare segnali preoccupanti sulla sua tenuta. Da anni l’impalcato, che nel tratto finale costituisce la sede stradale del lungomare su cui transitano auto e mezzi pesanti, è soggetto alla corrosione delle armature con conseguente indebolimento, ma non è stato attuato alcun intervento di manutenzione straordinaria, nonostante l’Ente sia ben consapevole della situazione, visto che nel dicembre del 2016 l’Ufficio tecnico effettuò un sopralluogo riscontrando come la copertura, nel tratto tra la Statale 114 e il lungomare, presenti un degrado delle strutture portanti. Ma da allora non si è passati dalle parole ai fatti e come ci segnala un nostro lettore nel frattempo lo stato delle travi è notevolmente peggiorato, con l’avanzare della corrosione del ferro, la rottura delle staffe e il continuo distacco di parti di calcestruzzo, con la conseguente riduzione della sezione portante. Inoltre anche il muretto che delimita il marciapiede presenta vistose lesioni. Il dirigente Francesco Pagano, i responsabili dei Servizi Manutenzione e Progettazione, Francesco Scarcella e Onofrio Crisafulli, relazionarono all’Amministrazione sullo stato delle travi portanti della soletta in cemento armato, realizzata tra gli inizi degli Anni ’70 e la fine degli Anni ’80 e mai sottoposta ad interventi di manutenzione, e rilevarono come le stesse siano deteriorate per l’esiguo spessore dello strato di copriferro, ridottosi notevolmente per la corrosione dovuta alla salsedine. A ciò si è aggiunto il ruscellamento delle acque piovane e la presenza di difetti costruttivi (copriferro insufficiente o assente con armature affioranti), oltre al ristagno d’acqua: problematiche che provocano la riduzione delle sezioni portanti della copertura del Portosalvo. La Giunta, allora guidata dal sindaco Cateno De Luca e con vicesindaco l’attuale primo cittadino Danilo Lo Giudice, diede mandato a Pagano di redigere uno studio di fattibilità tecnica-economica per la porzione più deteriorata per capire modalità e costi di intervento. Le ipotesi proposte consistevano nel recupero delle strutture tramite l’eliminazione delle infiltrazioni d’acqua con il trattamento dei giunti sulla sede stradale e il risanamento delle travi, con il ripristino della portanza della copertura del torrente. Soluzioni rimaste sulla carta, visto che da allora non se n’è saputo più nulla e non è stato affidato alcun incarico per i lavori.